Questa sporca solitudine da Covid-19 è un commando terrorista che non lascia una scia

fumetto di Salvino Caputo

Nel 2017 avevo scritto una lirica “Questa Solitudine” dedicata al futuro del nostro Consorzio Umano. Dopo un lasso di tempo dedicato ai miei dialoghi irrazionali tra cuore e cervello, decisi di mettere in musica il mio sentimento lirico.

Sono profondamente convinto che la qualità dei veri scrittori e poeti, risieda al 50% nella loro arte divinatoria rispetto all’anticipazione e predizione degli eventi del futuro prossimo della nostra vita. “Questa Solitudine” è stata il mio banco di prova inossidabile ed autenticamente realistico rispetto alle mie previsioni letterarie, scientifiche del Maggio 2017. Quando, notte tempo codificai la mia lirica in quindici minuti, risvegliandomi dal momento cruciale della scrittura del testo, mi resi conto di avere predetto un futuro prossimo e restai amareggiato per la violenza dei versi trascritti in sonno veglia.

Mi tremavano le gambe nella rilettura della mia composizione, perché ero sicuro che a stretto giro di posta si sarebbe palesato un grave disastro nella quotidianità di tutte le creature del nostro Pianeta Terra. Trascrivo la mia lirica, coperta da ISBN codice d’identificazione mondiale delle opere letterarie di uno scrittore e da SIAE. “Questa solitudine”: Questa sporca solitudine è un’abitudine che non va via. Ti entra dentro come un Tir, come un Treno sulla ferrovia. Ti devasta l’anima, l’intera fantasia. Questa sporca solitudine è una complice, una severa malattia virale. E’ un commando terrorista che non lascia una scia del suo arsenale. Sale in Cattedra senza confini e ti uccide ed ucciderà ogni momento. Voglio calpestarla fuori dalle mie paure, voglio resettarla, cancellarla impetuosamente, liberarla come vento e regalarla ad un angelo misericordioso e clemente. In questo momento clou della nostra esistenza quotidiana, oscillo tra Fede e Scienza e sto in casa in perfetta sintonia con le disposizioni ministeriali del Governo Nazionale, Regionale e Monrealese.

Ringrazio infinitamente il mio sindaco Alberto Arcidiacono, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Monreale capitano Andrea Quattrocchi, il maresciallo Antonio La Rocca Comandante della Stazione dei Carabinieri di Monreale, i fantastici Vigili Urbani della nostra città e tutto il Consiglio comunale. Ce la faremo a superare e debellare questo maledetto COVID-19 che sta relegando tutte le città europee ad un deserto che ignoravamo potesse esistere in un’era tecnologicamente al top di ricerca medica e scientifica, quale la nostra. Nella giornata del 19 marzo 2020 celebreremo in un noto feudo monrealese “La Vampa di S. Giuseppe”. Vinceremo! Copyright © By Salvino Caputo