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Quando impareremo che il nostro viaggio in questa vita è solo una curvatura del tempo mafioso inesorabile?

fumetto di Salvino Caputo

Avevo fatto un sogno premonitore mercoledì 8 gennaio 2020; avevo sognato la perdita di un molare e nel sogno avevo provato tanto dolore. Ieri l’altro, 10 gennaio alle ore 19,30 ho appreso la notizia amara della dipartita di mio zio Guido Messina da questo pianeta Terra.

I lettori fedeli di Monreale News.it in buona percentuale hanno letto la favola che ho dedicato a Guido Messina pluricampione mondiale ed olimpico. Puntualmente venerdì 10 gennaio, alle ore 19,30 mi è pervenuto un whatsapp da Torino, triste, scarno e doloroso: “Zio Guido ha cessato di vivere”. La zia Bruna, moglie del campione del mondo, era stata sintetica ed essenziale nel suo messaggio ai nipoti, pronipoti, parenti e cugini. Non ho pianto leggendo il messaggio di zia Bruna, ho sempre bisogno di tempo per somatizzare le perdite delle persone care! Ho fatto, ahimè, l’ennesima riflessione sul senso della nostra vita e sulla curvatura del tempo mafioso che cerco di bloccare come Prometeo, per restituire a tutte le creature del nostro pianeta, l’immortalità a 360 gradi.
Conosco le leggi biologiche della nostra natura e so bene che il mio tentativo di bloccare la curvatura del tempo mafioso è solo un’utopia, una proiezione negli universi paralleli e nel multiverso. Sognare, tentare, sperimentare, cambiare il corso del nostro destino di uomini, donne, piante, animali, non costa un dollaro bucato. Nel mio penultimo libro “La Nana Rossa” ho cercato di ricostruire Monreale per non morire seppellito tra le macerie becere di un gattopardismo e qualunquismo che hanno rubato l’anima alla mia Sicilia.

Se mi occupo di curvatura del tempo mafioso è perché ho un sogno, una speranza nel mio cuore ballerino. Mi sono fracassato gli attributi a leggere quotidianamente le notizie funeste degli amici, conoscenti, sconosciuti che hanno cessato di vivere. L’Arcangelo Gabriele mi ha elargito una direttiva di marcia: Lavora al tuo progetto sulla curvatura del tempo ed entro la fine del terzo millennio, la tua utopia diventerà una realtà assoluta. Al 100% non ci sarò alla fine del terzo millennio, ma se il mio Gesù di Nazareth mi concederà l’età vetusta di Matusalemme, sarò ben lieto di annunciare a tutti i cittadini del mondo che la maledetta morte sarà confinata in una caldaia alimentata con il gas della Libia. Tutto sommato non ci resta che sorridere o piangere (scegliete voi) sul nostro futuro ed il tempo che verrà. Nelle more indago, falsifico, ricerco, mangio, bevo, e non perdo tempo dietro i quaquaraquà e tutti coloro che si sono rassegnati al futuro ineluttabile del nostro destino. Io ci provo a cambiare il corso dell’ineluttabile, perché no?
Copyright © By Salvino Caputo