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Un mare di fango a Mazara del Vallo

| Salvino Caputo | L'opinione
fumetto di Salvino Caputo

Nella splendida Mazara del Vallo esonda il fiume Mazaro, provocando danni e disagi ai cittadini della prestigiosa città siciliana, famosa per il suo porto, i ristoranti ed il suo pescato mitico quotidiano di mazzancolle, gamberoni, scampi e mille specialità di pesce fresco e genuino.

Diverse imbarcazioni sono colate a picco e persiste l’allerta per la probabile esondazione del fiume Delia. La pioggia incessante, pari a 80 mm, non ha dato tregua a tutto il territorio, alle abitazioni e a numerosi esercizi commerciali. Mazaro è un fiume non dragato da 40 anni, ha denunciato il sindaco Nicola Cristaldi, esasperato dalla mancata autorizzazione della Regione Siciliana per i lavori di assetto idrogeologico della città e del suo territorio. Musumeci, presidente della Regione Siciliana ha dichiarato: “Questa vicenda di Mazara è incredibile! A volte penso che sia più facile in Sicilia sconfiggere la mafia che certa burocrazia. In ogni caso i lavori vanno avviati nel più breve tempo possibile”.


La comparatio operata dal Presidente Musumeci ci scatena un sorriso liberatorio e colmo di fiducia per la nostra amatissima Mazzara del Vallo, ma che ci appizza la burocrazia, creatura dello sfascio politico italiano con la Mafia? Se fossero in vita Sciascia, Falcone e Borsellino, emigrerebbero in Spagna dopo l’infelice battuta del presidente della regione siciliana. A proposito di “Mare di Fango” vorrei sottolineare che la Stampa Italiana ed i Giornalisti Italiani non hanno gettato fango sul Sindaco di Roma Virginia Raggi, assolta dall’accusa di falso sulla vicenda delle nomine in Campidoglio (il fatto non costituisce reato, secondo i Giudici). I Giornalisti Italiani espletano una funzione elevatissima sancita dalla nostra Costituzione Italiana, ovvero, “La Libertà di Pensiero”. Ci saranno in giro pennivendoli e giornali che si parlano addosso, ma non è consentito a nessuno screditare la libertà di stampa e di pensiero, vale per i giornalisti ed i cittadini italiani. Rituffandomi nel mare di fango, anche il fiume Sosio è esondato a Marsala, per fortuna non si registrano situazioni di pericolo per i cittadini ed il territorio.

Giuseppe Garibaldi ha sempre, fin dal suo sbarco a Marsala, protetto questa città incantevole ed alla moda. In gioventù sfottevo sempre il mio amico Peppe Cavasino, marsalese doc, chiedendogli sardonicamente: Peppe, mi spieghi perché vi chiamano “I Fangara”? Peppe mi sorrideva teneramente e rispondeva: A Marsala siamo abituati al fango delle esondazioni dei fiumi e ci chiamano fangari; ora io chiedo a te serenamente: Quanto fango c’è in Italia, nella politica mondiale, nelle banche strozzine, nelle lobby, nelle religioni e nella corruzione globale? Non ho risposto mai a Peppe e lo condividevo a 20 anni.
COPYRIGHT ©BY SALVINO CAPUTO

  

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MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

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