Lezione tenuta dai carabinieri agli studenti del liceo "Basile"
MONREALE, 21 marzo – Ultimo incontro stamattina per i carabinieri della Compagnia di Monreale con il liceo classico e scientifico "Emanuele Basile", a conclusione di un ciclo di incontri svolti con tutte le scuole di Monreale. Erano presenti al consesso tre quinte accompagnate dai docenti.
Una lezione molto interessante svolta dal capitano della Compagnia di Monreale Paolo Del Giacomo con citazioni filosofiche, storiche e culturali.
"Naturalmente con toni ed argomenti diversi - ha esordito il Capitano Paolo Del Giacomo - a seconda di chi ho incontrato, ho affrontato in modo diverso gli argomenti. Oggi vi voglio parlare di etica e di senso civico non facendo una lezione frontale, ma una lezione dialogica".
Il capitano è partito dal presupposto che chi fa la scelta del liceo, sia esso classico o scientifico, ha già bene in mente quello che potrebbe essere il suo futuro, perché obbligato, o quasi, a continuare il percorso di studi. Quindi i temi trattati sono stati più astratti ma un approccio individualistico per una visione altruistica.
Quindi l'argomento principale trattato è quello dei doveri facendo un excursus sulle generazioni passate, che hanno invece puntato l'attenzione sui diritti. Ha portato come esempio il modello produttivo tedesco della Wolksvagen di incentivi e premi dati ai dipendenti.
"Siete ancora in tempo a programmare la vostra vita - ha proseguito Del Giacomo - rispetto alla generazione passata, perché siete più consapevoli del tempo che state vivendo per affrontare delle scelte future, dovete essere ottimisti".
L'attenzione è stata puntata sull'obiettivo di promuovere se stessi e di realizzasi come persone, in ogni caso una scelta che abbia un contenuto etico per migliorare il contesto in cui si vive, facendo scelte responsabili, informandosi di quello che accade attorno a sè, confrontando opinioni per poi formarne una propria.
L'argomento della legalità è stato affrontato in modo diverso, partendo dal presupposto che la criminalità di oggi ha cambiato il volto rispetto a qualche anno fa dove la mafia era più violenta, oggi è più evoluta, più acculturata.
Infine, considerazioni interessanti sono emerse dal dibattito che è scaturito tra i ragazzi edil comandante della Compagnia, dove il concetto di futuro l'ha fatta da padrone.