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I monrealesi Ilaria Cascino e Roberto Orlando al ''Centre of Contemporary Art'' di Modica

| Silvio Cancemi | Appuntamenti

L'appuntamento è in programma dal 15 luglio al 10 agosto

ODICA, 9 maggio – Autentica officina e incubatrice di idee ove passato e presente coesistono straordinariamente, il C.o.C.A. (Centre of Contemporary Art) di modica accoglierà dal 15 luglio al 10 agosto In questo posto, residenza artistica alla quale, oltre a Francesca Baglieri, prenderanno parte i monrealesi Roberto Orlando e la curatrice Ilaria Cascino, co-fondatori di MOc – Monreale contemporanea.

In seguito ad attente considerazioni sullo scenario naturale e antropico ibleo, Baglieri e Orlando condurranno una ricerca atta alla narrazione del paesaggio modicano mediante un’elaborazione progettuale destinata alla struttura ospitante e incentrata sul campo dell’immagine, scevra di istanze univoche. L’ambiente si farà combinazione di oggetti funzionali e forme primordiali necessari alla sussistenza o al compiacimento umano che, resi deformi o scenografici, si tradurranno in tracce materiche di scambio culturale e segno di radicato mutamento storico-generazionale.

Nel corso della permanenza presso il centro e archivio-biblioteca d’arte contemporanea, gli artisti e la curatrice, i quali godranno della diretta esperienza abitativa, aderiranno alla quotidianità integrandosi con la comunità della città di Modica e aprendosi alle contaminazioni personali e territoriali, per metterne in discussione il pensiero sull’abitare, sul costruire e sul relazionarsi.

L’occasione di avvicendamento acquisirà, in tal senso, valore d’interconnessione: il programma di residenza favorirà scambi e collaborazioni con lavoratori e artigiani locali e con il florido tessuto culturale modicano avviando, così, meccanismi di produzione per mezzo dell’acquisizione di conoscenze miste e pratiche visuali.

 

 

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

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