È organizzato dal Monreale C5 sotto il patrocinio della presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana
MONREALE, 14 aprile – Quando lo sport mette in secondo piano il suo aspetto agonistico e si concentra, invece, su alcuni valori importanti che caratterizzano la nostra vita sociale. È l’esempio del “Torneo per la pace in Ucraina”, che si svolgerà tra domani e sabato al PalaCanino di Altofonte ed è riservato alle formazioni giovanili di alcune squadre di calcio a 5 del territorio.
La manifestazione è organizzata dal Monreale calcio a 5, sotto il patrocinio della presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana e vuole essere un momento di riflessione, in un periodo difficile, come quello che stiamo attraversando alla vigila della Pasqua.
Soffermarsi su alcune problematiche, anche di caratura internazionale, rientra fra i valori che la società biancazzurra porta avanti fin dal momento della sua fondazione e che ha visto la realizzazione di diverse manifestazioni con fini educativi e di socializzazione, rivolte soprattutto ai giovani ed ai bambini.
Il torneo è articolato su due mini gironi, da tre squadre ciascuno, che si sfideranno nella giornata di domani, a partire dalle ore 15. Sabato poi, nel corso della mattinata (a partire dalle 9), si disputeranno le semifinali e la finalissima.
Alla manifestazione prenderanno parte le formazioni Under 19 di Monreale C5, Atletico Monreale e Caresse Futsal Partinico (inserite nel Girone A) e da Città di Palermo, Emiri C5 e Avanti Tutta (che comporranno il Girone B). Le prime due di ogni girone giocheranno le semifinali incrociate nella mattinata di sabato, con le due vincenti delle semifinali che daranno vita alla finalissima.
Spazio anche ai bambini della categoria “Primi calci” delle società Avanti Tutta e Atletico Monreale) che presenteranno anche dei disegni sul tema della pace. Il tutto, come rende noto la società del Monreale calcio a 5, per sensibilizzare l’opinione pubblica, seppur nel piccolo ambito del calcio a 5 locale, sull’importantissimo tema della pace nel mondo, particolarmente d’attualità in questo difficile contesto internazionale, alla vigilia della Santa Pasqua.