La manifestazione è organizzata dall'ANPS di Monreale
PALERMO, 1 febbraio - È in programma per domani mattina, presso il centro sportivo del Cus Palermo, di via Altofonte, l'iniziativa "Socializzare il Territorio:-La vera sfida alla lotta alla mafia", che rientra nel progetto sociale sportivo dell'associazione Nazionale della Polizia di Stato Sezione di Monreale"Amichevoli per la Legalita'".
L'inizio è in programma per le 9.30. La manifestazione si pone come punto di partenza e come base per la costruzione di un forte impegno sociale volto a debellare ogni comportamento che si allontana dal rispetto delle regole sociali e umane che rappresentano presupposti imprescindibili di civilta'. I poliziotti dell'A.N.P.S., per l'occasione, incontreranno in partite "amichevoli"di calcio i giovani dell'Universita' di Palermo, dell'Istituto Petrarca,e Fincantieri . Il fischio d'inizio dell'incontro si aprira' in memoria di tutte le vittime della mafia. Domenica scorsa, va rcircordato, alla manifestazione aveva partecipato pure la scuola "Monreale II" di Pioppo, nel meeting che si era tenuto al campo "Tenente Onorato" di Boccadifalco.
"E'giunto il momento - afferma il presidente dell'Anps di Monreale, Santo Gaziano - di concorrere con le Istituzioni per definire progetti -intervento nei quartieri del nostro territorio. Le risorse economiche e gli spazi sociali si potrebbero ricavare anche dalla reale confisca dei beni sequestrati ai mafiosi. Vanno aperti dei grandi "Cantieri di impegno" nella nostra citta' che coinvolgono tutti i diversi settori: rbanistico, ambiente, politiche sociali, scuola ,famiglia. Una ricerca -censimento di tutte le realta' di base impegnate contro la mafia , al fine di favorire il loro autonomo collegamento e scambio di esperienze e la nascita di nuove realta' similari. Il sostegno,con servizi e sedi a tutte quelle realta' che con adeguata progettualita', fanno della lotta alla mafia un qualificante alla loro azione. La socializzazione del territorio e' una sfida del territorio tutte le istituzioni devono sentire propria".