Domattina la consegna delle chiavi del caseificio Bommarito alla So.Svi.Le.

La cerimonia avrà inizio alle ore 9,30

MONREALE, 8 luglio – Un altro bene appartenuto a Cosa Nostra torna nella disponibilità della cosiddetta società civile. Domani mattina alle ore 9.30 in contrada Castellana a Roccamena, avverrà la consegna ufficiale del Caseificio confiscato al boss Bommarito.

In quella occasione il sindaco di Monreale Filippo Di Matteo che riveste la carica anche di presidente del Consorzio "Sviluppo e Legalità" consegnerà la chiave della struttura aziendale all'agronoma Marilu' Monte presidente della So.Svi.Le (Solidarietà, Sviluppo e Legalità) composta da 20 giovani, che sono stati selezionati attraverso un bando pubblico che dovranno occuparsi della gestione del Caseificio.

 

La procedura di selezione era stata curata dall'Ufficio dei beni confiscati del Comune di Monreale, sotto la guida di Salvino Caputo all'epoca vicesindaco con delega ai Beni Confiscati. La procedura era stata supportata dall'Unicoop Sicilia guidata da Felice Coppolino. Il progetto sarà finanziato con fondi del PON Sicurezza e avrà anche il contributo di Crias e Irfis.