Venerdì mattina Il vescovo della Nordic Catholic Church Flemestad sarà in visita a Monreale

Alle 11 celebrerà una liturgia ecumenica nella chiesa del Sacro Cuore

MONREALE, 13 aprile - Sarà in visita a Monreale venerdì 15 aprile monsignor Roald Nikolai Flemestad, norvegese, già pastore luterano e dal 2011 primo vescovo della Nordic Catholic Church, di cui la Chiesa Vecchio-Cattolica costituisce il Vicariato italiano. L'alto prelato visiterà la chiesa capitolare dell’Ordine Teutonico (Chiesa del Sacro Cuore, via Palermo) dove, alle ore 11, celebrerà una liturgia ecumenica con i sacerdoti ed i membri dell’Ordine Teutonico e riceverà le insegne d’onore dell’Accademia Teutonica “Enrico VI di Hohenstaufen”, per poi visitare il palazzo arcivescovile ed il Duomo.

Roald Nikolai Flemestad (nella foto) è nato a Sorum (Norvegia) il 13 aprile 1943. E’ sposato dal 1969 con Kirsten Broch ed ha due figli e due nipoti.
Nel 1968 ha conseguito il master in Teologia presso la Free Lutheran Faculty of Theology di Oslo e, nel 1970, il dottorato in Scienze religiose presso la Protestant Faculty of Theology dell’Università di Strasbourg.

Ha svolto gli studi di post-dottorato dal 1971 al 1973 presso la Catholic Faculty of Theology dell’Università di Tübingen, con tutor il Cardinale Walter Kasper.
E’ stato professore associato di Storia della Chiesa e Dogmatica dal 1976 al 1998 presso il «Diakonhjemmet» University College di Oslo.
Dal 1990 al 2003 è stato portavoce della Norwegian Church Union (Kirkelig Fonyelse).
E’ stato ordinato pastore luterano nella Chiesa di Norvegia nel 1976 e, successivamente, sacerdote della Nordic Catholic Church, nel 1999, in Oslo, dal vescovo Thaddeus Peplowski, della Polish National Catholic Church (Pncc).

Ha ricoperto l’incarico di vicario generale della Nordic Catholic Church in Scandinavia dal 2002 al 2011 ed è stato consacrato primo vescovo della Nordic Catholic Church nel 2011, a Scranton, dal primate della Pncc il vescovo monsignor Anthony Mikovsky e insediato a Oslo lo stesso anno, con funzioni di responsabilità per l’Europa dell’Unione di Scranton. E’ autore di circa 100 pubblicazioni relative a dogmatica, storia della chiesa e critica culturale.