Si inaugura oggi la mostra su monete e documenti storici del tempo dei Borboni

Appuntamento alle 17,30 al Complesso San Gaetano

MONREALE, 14 marzo - Sarà inaugurata, oggi pomeriggio, a Monreale, presso il Complesso Monumentale San Gaetano, alle ore 17.30 una mostra di documenti storici e monete risalenti alla dinastia dei Borbone, casa reale del Regno delle Due Sicilie che ha governato la nostra Isola dal 1734 al 1861.

L’esposizione, che sarà visitabile dal 14 al 21 marzo, è promossa dal Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio nell’ambito delle celebrazioni per il 280° Anniversario dell’Incoronazione di Carlo III di Borbone in collaborazione con l’associazione Mons Realis ripercorrerà, attraverso i reperti storici costituiti da documenti e monete originali, le vicissitudini di cinque generazioni di regnanti della casa Borbone, re di Napoli e di Sicilia. L’iniziativa è stata curata da Vincenzo Nuccio e raccoglie una serie di contributi selezionati dalle vaste collezioni di Antonio di Janni e Salvatore Romano.

Ad accumunare i tre cavalieri dell’Ordine Costantiniano la loro passione per la storia ed in particolare la storia del Regno delle due Sicilie che fino alla sconfitta dell’ultimo sovrano, Francesco II, era un regno florido e ricco di primati.
Ad integrazione e per dare ulteriore solennità all’evento è previsto per venerdì 20 marzo, alle ore 17.30 presso la Chiesa di Maria SS. Degli Agonizzanti a Monreale un momento di approfondimento finalizzato ad avviare una riflessione sul prima e sul dopo dell’unificazione nazionale al quale parteciperà la Principessa Beatrice di Borbone, Gran Cancelliere del Sacro Militare Ordine Costantiniano. Il protocollo prevede inoltre, sabato 21, la visita del cardinale Renato Raffaele Martino Gran Priore del predetto Ordine.

I documenti esposti invitano il visitatore a riflettere effettuando un raffronto fra ieri e oggi . Basti pensare che ad esempio il Teatro San Carlo di Napoli è stato costruito solamente in 270 giorni, oppure che è stata avviata nel 1812 la riorganizzazione dei 358 comuni siciliani raggruppandoli in 23 Distretti, abolendo dal 1816 la secolare ripartizione della Sicilia in tre Valli e la Sicilia viene divisa in 7 Intendenze.

Accanto ai documenti oltre 100 monete dall’oncia d’oro al grano arricchiscono un percorso che merita attenzione. A colorare l’iniziativa le tele di Pinella Imbesi, una pittrice che ama rappresentare l’amore per la sua Sicilia, con spontanea naturalezza e colori densi di passione.