S'ode a destra uno squillo di tromba...
MONREALE, 23 marzo - "S'ode a destra uno squillo di tromba, a sinistra risponde uno squillo...". Alessandro Manzoni ci scuserà per aver saccheggiato la sua produzione poetica, ma reputiamo che sia un modo efficace per spiegare cosa sta evidenziando finora questo avvio di campagna elettorale.
Il primo squillo lo aveva emesso il 9 marzo scorso Alberto Arcidiacono, quando, con una efficace prova di forza, aveva gremito l'aula consiliare, mostrando un potenziale elettorale apparso subito solido e con il quale dovranno fare i conti tutti gli aspiranti alla Sala Rossa.
Oggi è stata la volta di Piero Capizzi, che il suo squillo lo ha lanciato anche lui, eccome. Anche il candidato della coalizione di centrosinistra ha schierato la sua Panzer Division di onorevoli e facendo soprattutto un bagno di folla, che certamente non passerà inosservato.
Volendo proseguire, con una battuta, sul filone calcistico, se per Arcidiacono l'aula consiliare sembrava "San Siro quando c'è Inter-Milan", come avevamo scritto, beh oggi per Capizzi pareva il San Paolo di Napoli ai tempi di Maradona. Ormai sembra chiaro, quindi: la campagna elettorale si giocherà a colpi di folla e di applusometro. Saranno indicatori importanti, di grande impatto, ma certamente non gli unici. Fortunatamente ci sono e ci saranno pure i contenuti, i problemi della gente, le tematiche sociali cui, magari con modi e sfumature diversi, tutti i candidati riserveranno certamente uno spazio importante.
Fortunatamente, finora, va detto, i toni sono rimasti bassi e al di là di qualche scaramuccia, peraltro abbondantemente dentro le righe, nessuno ha sbroccato. Speriamo che questi toni restino moderati anche in futuro, quando, magari, il clima della campagna elettorale diventerà più acceso.
Adesso emettere uno squillo toccherà agli altri candidati, sindaco Filippo Di Matteo in testa, che certamente anch'essi affilano le armi, in attesa di dare avvio alla loro azione con qualche uscita pubblica. Quelli sentiti finora, però, di Arcidiacono e Capizzi, sono squilli potenti, che preoccupano gli avversari, che probabilmente avrebbero preferito non sentire.
