Cimitero, domani comincia il momento della verità

MONREALE, 3 novembre - Il momento della verità comincerà domani. Da domani il cimitero monumentale di Monreale, dopo tre giorni di "fasti", tornerà a vivere, per altri 362, la sua consueta situazione di normalità e con essa la sua montagna di problematiche e (spesso) di degrado.

In questo avvio di novembre, periodo tradizionalmente dedicato al culto dei defunti, quando migliaia di cittadini hanno reso omaggio ai propri cari estinti, eccezion fatta per qualche piccolo disagio, il cimitero si è presentato decentemente, con vialetti puliti, cassonetti svuotati ed - ovviamente - loculi pieni di fiori. Una situazione distante anni luce da quella che spesso siamo abituati a vivere, quando il luogo è sembrato tutt'altro rispetto a quello di pace, tranquillità e meditazione quale è, per definizione.

Da domani, quindi, il cimitero farà i conti con i problemi di sempre: con i contenitori di rifiuti che spesso traboccano fiori marci e maleodoranti, con le salme messe a deposito per mancanza di loculi, con alcuni lotti comunali sostenuti da impalcature di ferro per evitare il crollo. Farà i conti con i percorsi accidentati per riempire un vasetto d'acqua in alcune fontanelle.

Per non parlare di un rettilineo d'accesso scambiato spesso per un autodromo, dove le macchine sfrecciano a più di cento all'ora. Farà i conti, infine, con le bande di ladri che, senza alcun pudore, rubano il rame delle sepolture nottetempo, come hanno testimoniato le azioni condotte dai carabinieri, che - per fortuna - hanno temporaneamente fermato uno dei più squallidi reati predatori che si possano commettere.

Sarebbe bello, è un invito a tutti gli effetti, se l'amministrazione comunale individuasse nel decoro del cimitero uno dei punti qualificanti per la sua azione in questo ultimo scorcio di legislatura. Sarebbe un "regalo" gradito dalla comunità monrealese ed un segno inequivocabile di civiltà.