Bisacquino, tantissima gente ha festeggiato il primo anno di guida spirituale di monsignor Bacile

Sono ancora tanti i monrealesi che vanno a trovarlo nella sua nuova sede

BISACQUINO, 17 ottobre - Una grande folla di fedeli ha partecipato domenica scorsa alla celebrazione della Messa vespertina di domenica scorsa ottobre nel primo anniversario dell'immissione nel servizio pastorale della Matrice di Bisacquino del nuovo Decano-Arciprete, Monsignor Rosario Bacile.
Don Bacile ha lasciato la parrocchia dei Santi Vito e Francesco di Monreale dopo solo tre anni di apostolato intenso e sicuramente fecondo. Tantissimi sono stati, infatti, i parrocchiani monrealesi che gli hanno fatto visita a Bisacquino, soprattutto i membri del coro polifonico di San Francesco che hanno animato la liturgia eucaristica nelle due domeniche di maggio e settembre.

Il 14 ottobre del 2012 l'allora arcivescovo Monsignor Di Cristina affidava a Don Bacile la parrocchia san Giovanni Battista di Bisacquino in seguito alle dimissioni del Don Lino Di Vincenti da Decano del paese. Accompagnato dai giovani del Seminario e da un gran numero di parrocchiani di San Francesco e di Santa Rosalia, dove Monsignor Bacile aveva svolto il compito di rettore e di parroco delle due parrocchie, veniva accolto dai sacerdoti della Forania, dalle autorità civili e militari, dalle numerose congregazioni e da tantissimi fedeli di Bisacquino e Chiusa Sclafani alle porte del paese. In una matrice, stracolma di gente, si è svolto il rito dell'immissione nel servizio pastorale nel corso della celebrazione della Santa messa, presieduta dall'arcivescovo.

Un anno dopo la comunità bisacquinese ha voluto ricordare il primo anniversario di quell'evento manifestando ancora una volta affetto, stima, apprezzamento per l'operato svolto dal nuovo decano. Alla fine della celebrazione Vincenzo Rosato, membro del consiglio per gli affari economici, ha rivolto brevi parole di ringraziamento a padre Bacile, mettendo in risalto lo slancio apostolico, l'entusiasmo giovanile, e l'attenzione particolare rivolta alle coppie, ai ragazzi, ai giovani, agli anziani e agli ammalati. Inoltre si è soffermato a sottolineare l'impegno profuso nella pulizia dei locali parrocchiali, della chiesa madre e del santuario della Madonna del Balzo.

Monsignor Bacile ha risposto ringraziando per l'accoglienza e l'affettuosità dimostrata da tutti i paesani. Ha inoltre sottolineato l'importanza di pregare per i sacerdoti, per le vocazioni e di essere tutti costruttori di comunione per fare della parrocchia una famiglia di famiglie. Infine non poteva non rivolgere il suo pensiero affettuoso alla Madonna del Balzo,di cui attualmente sono in corso le celebrazioni dell'Anno Mariano Giubilare in preparazione al 350° anniversario del 1° miracolo della Madonna avvenuto nel 1664.