I giovani della Collegiata: "Dannosa la soppressione della parrocchia e la rimozione di don Mario"

La posizione dei parrocchiani in una lettera intitolata: "Chiesa di Monreale esci dal torpore"

MONREALE, 24 novembre - «Riteniamo dannoso per la comunità, per la confraternita e per tutti i giovani che ruotano attorno alla Collegiata, la soppressione della parrocchia e la rimozione del parroco don Mario Campisi». Con una nuova presa di posizione, il comitato della parrocchia della Collegiata torna sulla vicenda del riassetto dei confini parrocchiali della diocesi di Monreale. Lo fa con una lettera dal titolo “forte”: «Chiesa di Monreale esci dal torpore», indirizzata ai parroci, ai sacerdoti, alle parrocchie della diocesi ed a tutti i gruppi laicali.

«Il progetto che Sua Eccellenza sta portando avanti nella diocesi - dice ancora testualmente la missiva - sta penalizzando molte comunità. Ne sono prova le proteste che si sono alzate da più parti. Noi, figli di questa chiesa, alziamo un grido di aiuto ai sacerdoti che sostengono il nostro pensiero e che sappiamo numerosi: aiutateci ad uscire da questo torpore. La nostra – conclude la nota – non e’ una prova di forza, ma una prova di speranza». Dalla Curia preferiscono non commentare, limitandosi ad affermare che la posizione della diocesi sta nel comunicato ufficiale pubblicato ieri.
Oggi pomeriggio, frattanto, il settore giovani si è riunito nei locali della chiesa in un’assemblea straordinaria.