Si è svolto durante tutti i venerdì di Quaresima
MONREALE, 22 marzo - Si conclude il rito della "Calata dei Veli" che, questa sera, sarà ripetuto per l'ultimo venerdì, nel santuario della Collegiata. Anche quest'anno, durante il periodo della Quaresima, si è ripetuta un'antica tradizione risalente all'arcivescovo Girolamo Venero.
In occasione dell'appuntamento conclusivo, la Collegiata ospiterà la Croce dei Giovani, copia della Croce che Papa Giovanni Paolo II ha regalato, nel 1984, ai giovani di Roma. La comunità monrealese si prepara così alla Giornata diocesana dei giovani che si svolgerà il prossimo 5 maggio. Alle 21 è prevista una veglia di preghiera, sempre in Collegiata, in ricordo dei missionari martiri.
Il rettore Giuseppe Salamone, che ha riesumato l'antica tradizionale, nel rispetto filologico dei testi codificati dal Venero, è soddisfatto per il successo di pubblico che accompagna il rito, fin dall'anno scorso. L'arcivescovo Venero per salvaguardare la devozione al Crocifisso aveva disposto che la sua immagine fosse coperta tutti i giorni dell'anno, pena la scomunica, ad eccezione dei primi venerdì del mese, i venerdì di Quaresima, il venerdì Santo, il 25 aprile, anniversario della dedicazione della cattedrale, e in occasione della visita di personaggi illustri.
Con il passar del tempo tale prescrizione perse rigidità e, negli ultimi anni, il simulacro rimane sempre esposto alla pubblica devozione. Soltanto durante i venerdì di Quaresima è celato alla vista, per essere riscoperto durante la "Calata". Padre Salamone si è rituffato nella tradizione, "nascondendo" il Crocifisso per 40 giorni: dal giorno delle Ceneri, fino a Pasqua.
Monsignor Venero aveva codificato il "De modo discooperiendi Sanctum Christum" e il "De modo cooperiendi Sanctissimum Crucifixum", ma, così come è accaduto negli ultimi anni, la modalità messa in atto è soltanto la prima. Il rito completo è stato proposto lo scorso 15 giugno, in occasione del XXI Raduno delle Confraternite d'Italia. Il testo che accompagnava il "De modo" fu musicato dal maestro di cappella della cattedrale, lo spagnolo Sebastiano La Vega, fra il 1625 e il 1628.
Frattanto, all'appuntamento di venerdì scorso," ha partecipato alla meditazione audiovisiva della Passione di Cristo con la tradizionale "Calata dei Veli" anche un gruppo di alunni delle classi seconde della scuola "Francesca Morvillo. Accompagnati dai loro genitori e dagli insegnanti di classe, i bambini hanno fatto esperienza di una tradizione antichissima legata al periodo della quaresima. Tale coinvolgimento rientra nel progetto curriculare "Feste e Tradizioni" legato al progetto Comenius che vede coinvolte varie classi in attività di scambio culturale con alcuni Paesi Europei come la Spagna, la Polonia, l'Inghilterra, l'Irlanda e la Svezia.