Festeggiando Santa Teresa, si apre l'anno pastorale dell parrocchia
E' stato presentato il nuovo diacono, Giovanni Vitale
MONREALE, 1 ottobre – Con la celebrazione di una Messa solenne, la parrocchia di Santa Teresa ha festeggiato oggi l’inizio dell’anno pastorale della comunità, dedicato alla ricorrenza della Santa di Lisieux. La funzione è stata officiata dal vicario generale della diocesi, monsignor Antonino Dolce.
L’appuntamento, che ha trovato una chiesa piena di fedeli, è stato occasione per presentare il nuovo diacono assegnato alla parrocchia, Giovanni Vitale, che in attesa dell’ordinazione sacerdotale, che dovrebbe avvenire verso la fine dell’anno pastorale, è stato destinato dall’arcivescovo alla comunità di Santa Teresa.
I festeggiamenti di Santa Teresa si sono svolti al termine di un triduo di meditazioni, proposte da padre Andrea Oddo, carmelitano scalzo, che anche oggi ha predicato.
«Santa Teresa – ha detto quest’ultimo nel corso della sua omelia – non ha scritto granchè, ma le cose che ha scritto sono impregnate di dottrina evangelica. La sua vocazione è l’amore di andare nel cuore della Chiesa, l’amore di sorridere anche a chi sta antipatico».
«L’augurio alla comunità parrocchiale – ha aggiunto monsignor Dolce è che possa vivere le tre dimensioni che contraddistinguono una comunità parrocchiale: quella della missionarietà, quella della corresponsabilità e quella della comunione».
Il vicario generale della Diocesi ha annunciato, inoltre, che la parrocchia di Santa Teresa sarà capofila di una “unità pastorale” composta anche dalle parrocchie di Fiumelato e di Santa Rosalia e don Ferdinando Toia, neo parroco, sarà il moderatore di questa nuova unità.
Parlando del nuovo diacono della comunità, infine, don Ferdinando Toia ha detto che «la parrocchia non gli farà mancare la stima, l’amicizia e la preghiera. Giovanni Vitale sarà all’altezza del compito che gli è stato affidato».