Parrocchia di Santa Teresa, si è insediato ieri don Ferdinando Toia

Chiesa gremita per l'ingresso del nuovo parroco

MONREALE, 19 settembre - La folla che lo ha accolto testimonia l'affetto che già circonda il nuovo parroco di Santa Teresa del Bambino Gesù.

Don Ferdinando Toia non ha deluso le attese e si è presentato ai suoi fedeli con parole di speranza, improntate alla carità e alla voglia di fare, come nel suo stile. «Dobbiamo percorrere – ha detto nel messaggio finale rivolto alla parrocchia – due strade insieme: quelle della vita interiore e dell’impegno pubblico. La prima conferisce un senso alla seconda. Chi vive con superficialità vive in preda alla frenesia, non ha pace e quasi sempre non da pace agli altri. Da qui la necessità di un impegno pubblico sostanziato dalla fede e dalla preghiera che ci avvicini al prossimo e alle esigenze di tutto il territorio. La carità è l’unica via che la gente comprende, la carità porta a Dio. In me troverete sempre un punto di riferimento e un sostegno».

Aspergere i fedeli e incensare l’altare sono stati i due atti che hanno segnato l’ingresso liturgico nella parrocchia, la lettura e la firma del verbale ne hanno sancito la formalità.

Dai parrocchiani ha ricevuto in dono un camice e una stola bianche, ma alla messa celebrata dall’arcivescovo Salvatore Di Cristina hanno partecipato fedeli provenienti da tutte le parrocchie di Monreale e anche da Palermo.

Tutto il clero di Monreale, guidato dal vicario generale della diocesi Antonino Dolce, si è stretto intorno a don Toia. La chiesa era gremita, in molti sono rimasti in piedi sfidando il caldo di fine estate. Alla celebrazione eucaristica hanno presenziato anche il sindaco Filippo Di Matteo, l’assessore comunale e deputato regionale Nino Dina, il comandante del Gruppo Carabinieri Monreale, colonnello Pietro Salsano e quello della Compagnia cittadina, capitano Vincenzo Di Stefano.

L’arcivescovo nella lettera di nomina ha delineato le caratteristiche demografiche ed edilizie del territorio parrocchiale che ne fanno una realtà vasta ed eterogenea. Nella stessa missiva, monsignor Di Cristina ha riposto fiducia delle doti umane e sacerdotali dispensate da Dio a don Ferdinando.

Economo della diocesi, responsabile del centro Maria Immacolata di Poggio San Francesco, il nuovo parroco non è per nulla intimorito dal proliferare degli impegni. Ieri, a trentasette anni ha anche festeggiato il dodicesimo anniversario della sua ordinazione presbiterale. L’insediamento in una parrocchia così importante è un altro traguardo. Gli auguriamo uno dei tanti altri che ancora lo aspettano, da vivere con quell’umiltà e quell’umanità che tutti conoscono e ammirano.