Molto partecipata la festa rionale in onore di San Vito

Alla manifestazione hanno partecipato anche fedeli di altre confraternite

MONREALE, 17 giugno – E’ stata molto partecipata la festa di San Vito, che si è svolta nei giorni scorsi nell’omonimo quartiere di Monreale. Alla manifestazione, sentita soprattutto dagli abitanti e dai fedeli della chiesa, ha preso parte tanta gente proveniente anche da altre parrocchie.

La festa è stata preceduta dall'pera del gruppo dei "Missionari di Maria", guidato da Nino Tripodo, accompagnato dai confrati e dai neocatecumeni della parrocchia, che ha animato le vie del quartiere con canti e preghiere, distribuendo l'invito a partecipare alla festa.

Il triduo vero e proprio si è svolto dal 12 al 14 nella chiesa di San Vito ed ha visto la partecipazione dei fedeli della città guidati dalla Confraternita e dai parrocchiani della accorpata parrocchia dei Santi Vito e Francesco. La messa del 12 è stata celebrata da Don Giuseppe Ingrao, novello sacerdote.

La sera del 12 è stato inaugurato il restaurato organo del 1750 circa. Il maestro organista monrealese Giovan Battista Vaglica ha dato vita d un concerto con musiche di Bach, Zipoli, Pergolesi, Haendel, Altieri, Haydin, Paisiello e Fenaroli. L'esecuzione è stata seguita dagli invitati, alla presenza del sindaco Filippo Di Matteo, del Presidente del Consiglio comunale, di diversi assessori, con grande partecipazione di fedeli.

La sera del 13 il confrate Stefano Intravaia ha intrattenuto la comunità sul tema storico culturale "Chiesa, confraternita e festa di San Vito", con l'intrattenimento musicale dell'animatore Cosimo Grimaudo, facendo scoprire aspetti curiosi e particolari del primo quartiere nato a Monreale.

Giorno 14, dopo la santa Messa, celebrata dal parroco monsignor Rosario Bacile, si è svolta la serata di fraternità "Confrati in festa" con momenti di preghiera ed agape.

Il 15 giugno, poi, alle 18 solenne Santa Messa presieduta da Monsignor Rosario Bacile, che nell'omelia ha ricordato le virtù del Santo invitando tutti i credenti ad imitare e mettere in pratica le sue virtù.

Alle 19.30 ha avuto inizio la processione del Santo con la partecipazione delle confraternite di Monreale che si sono alternate alla confraternita di San Vito a portare a spalla lo speciale fercolo per le anguste vie del quartiere,.

La partecipazione dei fedeli è stata composta ed il parroco ha ripetutamente pregato per chi è indifferente e addormentato. "Scopo della processione è stato quello di raggiungere quanti si tengono lontani dalla parrocchia" ha detto monsignor Bacile. Il parroco, inoltre, ha incessantemente chiesto grazie al Santo per le tante persone ammalate, per i ragazzi del quartiere e per tutte le famiglie in difficoltà ed in cerca di lavoro.

La processione si è conclusa, dopo l'omaggio dei giochi pirotecnici al Santo, alle 21.30 ed il parroco prima di congedarsi con il popolo di San Vito ha letto, con evidente commozione, la poesia che l'emerito Vescovo di Monreale Mons. Pio Vittorio Vigo ha dedicato alla sua amata gente del quartiere. Infine, ha recitato la preghiera composta dal compianto vescovo Mons. Cataldo Naro dedicata al Santo in occasione della rifondazione della confraternita di San Vito sorta nel 1500 circa ed attiva sino al 1938.

Tutto è stato coronato da un conviviale momento di fraternità con i "Santuvitari", le forze dell'ordine, le confraternite del SS. Crocifisso, di San Castrense, di San Giuseppe in Aquino e della Madonna delle Grazie che hanno partecipato alla processione con i loro stendardi e gonfaloni.