La funzione caratterizzata dal rito della lavanda dei piedi. LE FOTO
MONREALE, 30 marzo - anche nella Parrocchia di Santa Teresa, gremita di fedeli, ieri sera si è stata celebrata la tradizionale Messa del Giovedì Santo, detta anche in “Coena Domini”, caratterizzata dalla lavanda dei piedi.
In essa è stata ricordata l'ultima cena di Gesù con i suoi discepoli, consumata prima della sua passione, nella quale consegnò ai discepoli il Comandamento dell'amore ("Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi"), dopo aver lavato loro i piedi.
Don Enzo Bellante, durante l’omelia, ha ricordato che Gesù per amore ha donato se stesso con disarmante gratuità e allo stesso modo anche noi dobbiamo lavarci i piedi l’un l’altro per instaurare e mantenere vivo il sentimento di amore reciproco in ambito sportivo, familiare, lavorativo e in genere nella comunità. Ieri a rappresentare i dodici Apostoli sull’altare vi erano atleti e familiari dell’associazione sportiva Primula. Quindi, ripetendo quello che Gesù stesso fece dopo l'Ultima Cena, Don Enzo ha lavato loro i piedi. Dopo la Comunione, le Ostie Sacre sono state riposte nel Sepolcro per l’adorazione.