Migliaia di fedeli hanno partecipato alla funzione delle benedizione. LE FOTO
MONREALE, 29 marzo - Anche quest'anno è stata una domenica delle Palme che ha fatto registrare il pienone nelle chiese monrealesi. Migliaia di fedeli hanno affollato le funzioni tradizionalmente dedicate alla benedizione delle Palme e dei ramoscelli d'ulivo.
La domenica, complice la bella giornata di sole, ha visto tutte le chiese monrealesi gremite dai fedeli fino all'inverosimile. Nè ha fatto da "deterrente" il cambio dell'orario, considerato che da stanotte è in vigore l'ora legale. Un clima da "tutto esaurito", che probabilmente non si registra nemmeno per le funzioni solenni di Natale o di Pasqua. La liturgia odierna, come chi vi ha partecipato ha avuto modo di ascoltare, ha vissuto la lettura della lunga pagina della "Passione e morte di Nostro Signore", dal Vangelo secondo Marco.
In cattedrale, prima delle solenne celebrazione presieduta dall'arcivescovo monsignor Michele Pennisi, il corteo si è snodato prendendo le mosse dalla chiesa di San Giuseppe, per raggiungere il duomo attraverso la porta del "Paradiso" di piazza Guglielmo.
Pienone pure preso il santuario della Collegiata, dove il rettore, don Giuseppe Salamone, ha dato vita ad una breve cerimonia di benedizione in via Cassarà, a due passi dalla chiesa, prima di celebrare una Santa Messa alla quale hanno preso parte centinaia di devoti.
Folle delle grandi occasioni pure a San Castrense, dove il parroco, don Antonio Crupi ha impartito la benedizione delle Palme e dei ramoscelli d'ulivo in una chiesa gremita.
A Sante Teresa, invece, don Ferdinando Toia, ha sfruttato gli spazi del' parcheggio, dove centinaia di fedeli si sono radunati per la tradizionale benedizione, sfilando poi in processione fino alla chiesa, dove è stata celebrata la funzione davanti ad una chiesa che traboccava di persone, con centinaia di fedeli che hanno ascoltato la funzione della domenica delle Palme sull'ampio sagrato.
La comunità parrocchiale di Fiumelato, infine, ha vissuto la celebrazione della domenica delle Palme, alla quale hanno partecipato circa 450 fedeli. Le messe mattutine sono state due: la prima, alle ore 10, celebrata dal parroco don Francesco Giannola, la seconda, alle 11.30, è stata celebrata dall'ex parroco don Giuseppe Mandalà, il quale è stato accolto con affetto e commozione dalla comunità cui lui è stato legato per dodici anni. La benedizione delle Palme e degli Ulivi è avvenuta alle ore 11 presso il terreno parrocchiale dell'ex casello ferroviario.
I parrocchiani, inoltre, si sono prodigati per preparare e vendere delle torte e altri tipi di dolciumi per ricavare dei fondi da destinare in aiuto delle numerose famiglie bisognose di cui la parrocchia si occupa con un progetto Caritas.