"Assiste 350.000 poveri in Sicilia, è fondamentale"
MONREALE, 6 agosto - Con una nota inviata al Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta ed al presidente dell'Ars, Giovanni Ardizzone, l'arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi esprime le sue preoccupazioni per il possibile stop del sostegno da parte della Regione al Banco Alimentare.
"Mi associo all'appello di molti esponenti della società civile e del mondo cattolico per la fondazione Banco Alimentare che assiste in Sicilia 350.000 poveri" scrive Pennisi, che ha rivolto il suo appello anche al presidente della Commissione Bilancio dell'Ars, Nino Dina.
Come è noto in questi giorni la Regione Siciliana deciderà riguardo i contributi da destinare agli enti della ex tabella H e quindi del contributo da assegnare alla Fondazione Banco Alimentare. Tale contributo è fondamentale per garantire la continuazione dell'attività fin qui svolta, e quindi per continuare a sostenere una realtà caritative e 350.000 poveri in Sicilia. "La situazione attualmente è drammatica - dice ancpora l'appello - in quanto al momento il contributo per l'anno 2013 è pari a zero Se dovesse permanere questa situazione il Banco non sarà più in grado di proseguire a livelli adeguati il servizio nei confronti dei suoi assistiti".