Edizione locale
L'arcivescovo: "Siate al servizio di Dio e dei vostri fratelli"
MONREALE, 3 luglio – E' stato un pomeriggio di festa quello di oggi in cattedrale. Oggi infatti ricorreva l'undicesimo anniversario dell'ordinazione episcopale di monsignor Michele Pennisi, evento al quale si è aggiunta l'ordinazione di quattro nuovi diaconi.
Alla partecipata cerimonia hanno preso parte numerose autorità civili, col sindaco Filippo Di Matteo in testa, tra altri primi cittadini, militari con il tenente colonnello Pierluigi Solazzo comandante del Gruppo Carabinieri Monreale, e religiose, con monsignor Luigi Bommarito, arcivescovo emerito di Catania, monsignor Salvatore di Cristina, emerito di Monreale e Francesco Miccichè, emerito di Trapani.
A ricevere il diaconato, invece, sono stati gli accoliti Dionisio Catarinicchia, della Comunità parrocchiale Santa Fara di Cinisi, Luigi Rizzo, della Comunità parrocchiale dei Ss Vito e Francesco in Monreale e Fra' Roberto Ciulla, dell'Associazione Fratelli Missionari della Misericordia e Fra'Angelo Giudice, dell'Associazione Fratelli Missionari della Misericordia.
"Essere vescovo, essere sacerdote, essere diacono - ha detto monsignor Pennisi nel corso della sua omelia - significa pensare, vedere ed agire a partire da Cristo ed essere a servizio degli uomini, affinché essi trovino il cibo che conduce alla vita eterna. Gesù Cristo si serve dei suoi ministri ordinati (Vescovo, presbiteri, diaconi) perché tutto il popolo di Dio possa attuare la sua missione profetica sacerdotale, e regale. Attraverso al mediazione del Vescovo, l'assemblea dei credenti, convocata dalla parola del Vangelo, entra in contatto con il Corpo eucaristico di Cristo ed incorporandosi a lui diventa il popolo di Dio.
Oggi è un giorno di festa per la nostra Chiesa - ha aggiunto monsignor Pennisi, soffermandosi sulla figura del diacono - anche perché oggi il Signore dona alla nostra Chiesa, quattro nuovi diaconi. Il diaconato mette in evidenza una aspetto della spiritualità cristiana che deve essere una spiritualità diaconale, improntata a un atteggiamento di servizio verso il popolo di Dio. Come diaconi siete chiamati ad essere non solo "servi di Dio", ma anche dei vostri fratelli. Voi siete chiamati a servire il popolo di Dio nella diaconia della Parola, della Liturgia ,della Carita'. La vostra risposta "eccomi" data al vescovo, che si inserisce nell'eccomi di Gesù Cristo e di Maria, e' la risposta a Dio che si rivela ed è accettazione della grazia che viene data".
"Un augurio al nostro arcivescovo per questa ricorrenza a nome mio e di tutta la cittadinanza - ha detto il sindaco Filippo Di Matteo - ed un augurio particolare a questi nuovi quattro diaconi per l'importante compito che si apprestano a svolgere".
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