Riceveranno i sacramenti durante una veglia pasquale
MONREALE, 30 novembre - Diciotto catecumeni hanno cominciato il percorso che li condurrà al Battesimo, in tempi diversi a seconda delle situazioni. Sette gli adulti e 18 i fanciulli che sono stati ammessi al catecumenato perché per vari motivi non hanno ricevuto il Battesimo da piccoli.
L’arcivescovo di Monreale, Salvatore Di Cristina ha regalato loro la Bibbia attraverso cui, con l’aiuto dei catechisti e delle comunità in cui sono inseriti, impareranno i fondamenti della dottrina cattolica. Il percorso di fede degli accoliti è cominciato, così come prescrive la Chiesa, nella prima domenica d’Avvento con il suggestivo “rito di ammissione” e si concluderà con la somministrazione dei tre sacramenti di iniziazione cristiana, Battesimo, Cresima ed Eucarestia, da parte dell’arcivescovo, durante una Veglia pasquale. Significativi i momenti della celebrazione: l'accoglienza alle porte del duomo con la presentazione a tutta l'assemblea dei candidati; la richiesta della loro disponibilità a intraprendere il cammino di preparazione; il consenso e l'aiuto dei genitori per i più piccoli; l'ingresso in cattedrale con la consegna del "segno di croce" e del sale, simbolo della sapienza che gli accoliti debbono acquisire per giungere alla maturità cristiana.
Dopo avere ricevuto la Bibbia, i catecumeni, come è previsto per loro, sono stati congedati poiché non sono ancora ammessi alla seconda parte della messa, la liturgia eucaristica. Durante l’omelia, mons. Di Cristina ha ricordato che l’accoglienza di nuovi membri in seno alla comunità ecclesiale è un gesto di grande carità e rende manifesto il ruolo di Chiesa-madre che si prende cura di tutti i figli di Dio, soprattutto di coloro che ancora non lo conoscono e nutrono il desiderio di diventare suoi discepoli.
I 18 catecumeni provengono da tutta la diocesi e sono: Giuseppe Cancelliere di Prizzi; Ruben Calò e Daniele Lo Coco di Terrasini; Daniela e Manuela Campanella di Monreale; Vincenza Marta Evola e Veronica Fiumefreddo di Partinico; ma anche undici fanciulli: Dennis Barretta e Ivan Rossello di Partinico; Andrea e Paolo Cannella, Thomas Francesco Ferrante e Miroslav Daniel Vaccaro di Palermo-Rocca; Galia Girgenti di Prizzi; Nathalia Mapelli, Victoria Alexandra e Marco Antonio Rizzo di Capaci; Nicolai Spezia di Corleone.