Sabato prenderà il via il Capitolo generale delle Suore Oblate al Divino Amore

I lavori si apriranno alle 18 in Cattedrale

MONREALE, 25 ottobre - Monreale ospiterà il Capitolo generale delle Suore Oblate al Divino Amore, un ritorno alle origini per l’Ordine che si è irradiato in tutto il mondo, soprattutto nelle Americhe.presso il Collegio di Maria.

I lavori si apriranno, sabato prossimo, alle 18, in cattedrale, dove le delegate saranno accolte dall’arcivescovo Salvatore Di Cristina. Prima di arrivare nella città normanna, si incontreranno a Roma per una sorta di prodromo al Capitolo vero e proprio. Per un mese si alterneranno riflessioni spirituali e incontri sulle linee programmatiche dell’Ordine che riconosce Monreale come capitale spirituale. Da qui, cioè dalla prima Casa alla Badiella, è partita l’esperienza missionaria della Congregazione.

L’Ordine fu fondato da madre Margherita Diomira Crispi, nata a Partinico nel 1879, grazie al supporto del vescovo di Monreale, il beato Antonio Augusto Intreccialagli che in un primo momento mise a disposizione i locali annessi alla chiesa di san Castrense, dopodiché dispose il trasferimento alla Badiella.

Il 17 gennaio 1923 sancì l’istituzione dell’Ordine. Per apposito decreto, infatti, Madre Margherita, assieme ad altre due novizie, Adele De Simone e Rosaria Di Cristina, ricevettero l’abito religioso. Si costituì così la nuova Congregazione con il nome “Società delle Suore Oblate del Divino Amore”. Si formarono le prime suore e furono emessi i Voti Perpetui. A Madre Margherita giunsero diverse richieste di fondazioni: le prime ad essere accettate furono in Sicilia, poi a Roma, quindi in Francia, e infine in America. Ancora oggi, la Congregazione, oltre che in Italia, ha istituti in varie parti del mondo dove si svolgono opere educative e sociali.

Qualche anno dopo, tra il 1924 e il 1930, nacquero le prime Case in Sicilia: Monreale, Alcamo, Mazara del Vallo, Valderice e Partinico.  In seguito, Marsala e Trapani. La prima casa di Roma sorse nel 1927, alla borgata Ottavia, ma fu soppressa ben presto. Al suo posto furono erette altre due case, l’una alla borgata Magliana e l’altra a Prima Porta, nel 1933.

Nel 1930, a soltanto sette anni della fondazione, la Madre Margherita, che si distinse in spirito profetico, inviò le prime missionarie a varcare l’oceano per evangelizzare un nuovo mondo. Le Oblate al Divino Amore furono chiamate a svolgere il loro apostolato nell’America Centrale, per volere di Sua Eccellenza Mons. Alfonso Belloso, Arcivescovo di San Salvador. Raggiunsero anche Zacatecoluca. Ben presto, arrivarono le richieste per nuove fondazioni: Costa Rica, Honduras, Nicaragua, Stati Uniti, Guatemala, Messico, Puerto Rico, Panamá, dopo Colombia e Venezuela.

Nel frattempo in Italia, nel 1935, si trasferì la sede della Casa Generalizia da Monreale a Roma, a Prima Porta, dove rimase fino all’anno 1963. Quando venne eletta la Madre Caterina Di Maggio, come Superiora Generale, nel 1963 trasferì la sede Generalizia a Via Marruvio, 4, dove si trova ancora oggi.