"La mafia la si sconfigge attacandola anche con una decisa reazione civile"
MONREALE, 27 settembre - L’Arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi, esprime il suo vivo compiacimento a seguito dell'operazione antimafia, scattata stamattina a Corleone, grazie anche alla denuncia di alcuni coraggiosi imprenditori locali, che ha portato all'arresto di dodici persone, accusate a vario titolo di associazione di stampo mafioso, estorsione e danneggiamento.
"Esprimo la mia piena soddisfazione, la solidarietà e vicinanza agli imprenditori che con coraggio e audacia hanno voluto infrangere il muro di omertà con la loro denuncia pubblica collaborando con le forze dell’ordine, risvegliando e mobilitando la coscienza civile nel contrasto alla criminalità mafiosa - dichiara Pennisi -.
Mi compiaccio con l’Arma dei Carabinieri, le forze di Polizia e la Magistratura per la rigorosa azione investigativa condotta con determinazione e professionalità. Ma la mafia la si sconfigge attaccandola anche con una decisa reazione civile dei cittadini e delle comunità locali.
Sì, è il territorio in primo luogo che viene chiamato ad isolare ed emarginare la subcultura mafiosa!"
La Comunità diocesana di Monreale si unisce all’appello dell’Arcivescovo nello spronare i suoi fedeli a
"perseguire i sentieri della giustizia e della legalità, forti della parola del Vangelo di Cristo che è venuto perché l’uomo sia libero da qualsiasi potere umano e criminale che voglia renderlo schiavo".