Oggi l’inaugurazione della mostra-evento “Salutem et Apostolicam Benedictionem”

La memoria salvata. Pergamene e opere d’arte dei Signori Abati e Arcivescovi di Monreale. LE FOTO

MONREALE, 10 giugno – L’attività politico-amministrativa e spirituale delle eminenti cariche arcivescovili e religiose dell’arcidiocesi di Monreale dal XIV al XX secolo riportata in 58 pergamene.

In mostra per la prima volta bolle papali, brevi e alcune lettere dell’Archivio Storico Diocesano che saranno visitabili fino al prossimo 10 ottobre. Questa mattina l’inaugurazione dell’esposizione nella Sala San Placido del Museo Diocesano di Monreale. La cerimonia è stata preceduta da un convegno, al quale hanno preso parte – tra gli altri - monsignor Sergio Pagano, prefetto dell’archivio segreto Vaticano e la presidente della commissione “Cultura, Scienze e Istruzione” della Camera dei Deputati, Flavia Piccoli Nardelli. Le pergamene restaurate, nel 2014 hanno ottenuto dal Ministero dei Beni Culturali la dichiarazione di notevole importanza storica.

Michele Pennisi ha inaugurato la mostra di antiche pergamene e opere d’arte dell’archivio diocesano di Monreale, uno dei più grandi e importanti d’Italia. L’arcivescovo ha salutato i relatori e gli intervenuti ringraziando anche chi ha dato un contributo per la realizzazione dell’evento come la delegazione Sicilia del Sacro militare ordine Costantiniano, di cui è il Priore, la Fabbriceria del Duomo, la scuola teologica di base l’Arciconfraternita Santa Maria Odigitria dei Siciliani di Roma, la Confraternita del SS Crocifisso di Monreale e altre istituzioni. All’incontro erano presenti pure monsignor Saverio Ferina, direttore dell’Archivio Diocesano con i suoi collaboratori Don Giovanni Vitale, vicedirettore, e l’archivista Anna Manno, la professoressa Maria Concetta Di Natale, direttore del Museo Diocesano, e di altri illustri relatori.

Al termine della conferenza l’arcivescovo e il delegato vicario Antonio di Janni hanno consegnato a Flavia Piccoli Nardelli una copia del libro sugli arcivescovi di Monreale e monsignor Pennisi, in qualità di Priore costantiniano, ha donato la medaglia celebrativa della pubblicazione del libro coniata dalla delegazione siciliana presso la zecca di Lucca.