Monsignor Pennisi: “Incompatibile l’appartenenza alla mafia ed alle confraternite”

L’arcivescovo di Monreale ribadisce il no a Cosa Nostra al raduno diocesano di Partinico. IL VIDEO

PARTINICO, 12 ottobre – “Non si può essere membri di una confraternita e appartenere alla mafia”. E’ stato questo il monito che l’arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi ha voluto ribadire ieri nel corso del raduno delle confraternite che si è svolto a Partinico.

All’evento, organizzato dalla Confederazione diocesana delle Confraternite, guidata da Valentino Mirto, hanno preso parte circa tremila persone, che si sono date appuntamento alla Real Cantina Borbonica per poii raggiungere in corteo piazza Municipio.

Qui l’arcivescovo Michele Pennisi, ha celebrato la Santa Messa. All’alto prelato, le confraternite hanno donato una mitra, un nuovo copricapro per le celebrazioni liturgiche. Durante l'omelia Pennisi  ha lanciato un monito contro cosa nostra: “non si può essere membri di una confraternita e appartenere alla mafia. Le confraternite - ha aggiunto - devono essere emblema di legalità”.

Il video che pubblichiamo sotto ci è stato gentilmente concesso dalla redazione di Teleoccidente, che ringraziamo.