800° anniversario della nascita di San Luigi dei Francesi, una settimana di iniziative

Il via lunedì prossimo con un concerto sinfonico in cattedrale

MONREALE, 10 novembre - La diocesi, in collaborazione con l'Universita' di Palermo e la Pontificia facolta' teologica di Sicilia, ha organizzato un evento, dal titolo "San Luigi IX Francorum rex et confessor", per ricordare San Luigi dei Francesi, nell'ottocentesimo anniversario della sua nascita.

 La manifestazione prendera' il via lunedi' prossimo, 17 novembre, con un concerto dell'Orchestra sinfonica, in cattedrale, alle 21, e continuera', martedi' e mercoledi', con due giorni di studi dedicati al Santo, presso il palazzo arcivescovile. A conclusione, sabato 22, e' prevista l'esecuzione della "Messa da Requiem" di Mozart.

La scelta del periodo non e' casuale, ma coincide con la settimana tradizionalmente dedicata alla Musica Sacra.
"Inoltre - ha spiegato don Nicola Gaglio, arciprete della cattedrale e organizzatore dell'evento - quest'anno, il 18 novembre, ricorrono anche gli 825 anni dalla morte di re Guglielmo. La scelta della data, intende coniugare la regalita' di entrambi. Ricordiamo che le reliquie conservate a Monreale sono gli unici resti di san Luigi, poiche' durante la Rivoluzione Francese la sua tomba, a Parigi, fu profanata".

Non sembrano esservi dubbi, inoltre, sul fatto che a Monreale si conservi, insieme alle viscere, anche il cuore. Nel 1840, usci' un articolo che smentiva la presenza del cuore nella citta' normanna, ma di tutto cio' non vi e' alcuna evidenza storica o scientifica, tanto piu' che l'arcivescovo Balsamo fece eseguire una ricognizione sulla tomba. Com e' noto, il corpo di San Luigi riposo' a Monreale, in attesa che il figlio ne disponesse la traslazione a Parigi. Il re era stato colpito da dissenteria a Tunisi, durante il viaggio di ritorno dalla Crociata.
I due giorni di studi si articoleranno intorno a quattro tematiche che intendono approfondire la figura del Santo nelle sue diverse sfaccettature: la storia medioevale, la letteratura francese, la storia dell'arte e la spiritualita'.

Cuore del convegno e' la "lectio magistralis" di Henri Bresc, docente emerito della Universite' Paris X-Nanterre, martedi' 18, alle 15,30, dal titolo "San Luigi, Federico II e gli Ebrei. A seguire, Francesco Paolo Madonia, professore dell'Universita' di Palermo, rievochera' una tragedia dimenticata "Louis IX dans les fers" di Jean -Baptiste Desmolin.
Nell'ultima sezione si affronteranno i rapporti del Santo con la spiritualita', soprattutto francescana.