Si è svolta una processione da San Castrense alla Cattedrale
MONREALE, 26 agosto - L'Ordine Francescano Secolare di Sicilia ha ricordato, ieri mattina, l'ottocentesimo anniversario della nascita di San Luigi dei Francesi, nel giorno in cui la Chiesa ne commemora la ricorrenza. Il re Santo, conosciuto come San Ludovico d'Angiò, nato 25 aprile del 1214, è il Patrono dell'Ordine terziario.
Morì a Tunisi, di dissenteria, il 25 agosto del 1270. Il suo corpo, traslato dal fratello Carlò D'Angiò, fu lasciato all'interno del duomo per alcuni anni. Qui si conservano le uniche reliquie, le viscere, del Santo. Durante la Rivoluzione francese, infatti, le sue spoglie mortali furono profanate e gettate nella Senna.
Luigi IX è famoso per avere promosso due crociate: la settima (1248/1254) e l'ottava (1270). Durante il viaggio di ritorno dalla Tunisia in Europa, fu colto da dissenteria, in seguito alla penuria d'acqua.
Ieri, una processione è sfilata dalla chiesa di San Castrense fino al duomo, dove l'arcivescovo emerito Salvatore Di Cristina ha celebrato la solenne celebrazione eucaristica, poiché monsignor Michele Pennisi si trova a Rimini. Al termine della messa, è stata recitata una preghiera e deposti dei fiori nell'altare del Santo, situato nel transetto sinistro del duomo.