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Nobel per la medicina 2021 per le scoperte sui recettori per la temperatura e il tatto

Fin dai tempi antichissimi dell’antica mitologia pagana, quando si adoravano gli Dei dell’Olimpo ed i Titani, l’uomo è stato sempre considerato una divinità per le sue capacità innate di difendersi dal freddo e dal caldo attraverso i suoi recettori per la temperatura ed il tatto.

Destava stupore nella civiltà pagana, un gesto istintivo della specie umana di percepire il caldo ed il freddo, soffiando come figli di Eolo sulle vivande o addirittura toccandole attraverso il tatto. A distanza di migliaia di secoli trascorsi nel mistero delle capacità umane, nel terzo millennio è stato assegnato il Premio Nobel per la Medicina 2021 agli scienziati David Julius e Ardem Patapoutian per le scoperte sui recettori per temperatura e il tatto. Come vengono avviati gli impulsi nervosi, in modo che la temperatura e la pressione possano essere percepite? A questa domanda hanno risposto i Premi Nobel del 2021.

David Julius lavora all’Università di California e si sente, nel suo cuore piccino, un americano di 66 anni, scappato dalla guerra quando era ancora un tenero ragazzino. Chiaramente la scoperta dei due vincitori il Premio Nobel, anche se acquisita da diversi anni dalla Scienza Mondiale, apre infinite prospettive sulla futura terapia del dolore cronico, ad esempio la terapia contro i processi infiammatori, come l’artrite e tante infinite patologie muscolo-scheletriche. In sintesi, dal caldo al freddo fino agli stimoli meccanici, si dipartono e diramano gli impulsi nervosi che consentiranno all’uomo di percepire ed adattare la nostra specie al mondo che ci circonda.
Spiegare nei dettagli tecnici la quintessenza della rivoluzionaria scoperta, penso che sia appannaggio della cerchia scientifica mondiale. In sintesi, cercherò di spiegarvi in maniera elementare quello che esplode nel nostro organismo, se si utilizza un composto pungente di peperoncino: il peperoncino induce una fortissima sensazione di bruciore, attivato dalle alte temperature, che trasmetterà al nostro cervello un segnale fortissimo che attesterà se il calore è talmente forte da bruciare i tessuti ed in questo caso la produzione di un dolore violento.
COPYRIGHT© BY SALVINO CAPUTO