La leggenda del pianista sull’oceano è il racconto della nostra vita

La leggenda, nella nostra letteratura mondiale, è un racconto antichissimo cucito su misura dal grande artefice del nostro meraviglioso universo, è un mito, una favola tenerissima, patrimonio culturale del genere umano.

Tutti i pianisti della nostra società, inclusi quelli che non hanno dimestichezza con un pianoforte, quasi il 99%, amerebbero stare rinchiusi nella propria casa e scendere di tanto in tanto, per incontrare amici, parenti, donne ed uomini della propria città natale o di altre località. La leggenda del pianista sull’oceano è un film tenerissimo del mio grande amico Giuseppe Tornatore, Premio Oscar nel 1988. La leggenda è tratta da un monologo teatrale di Alessandro Baricco, intitolato Novecento.
La colonna sonora del film, è stata scritta dall’immenso Ennio Morricone approdato su Andromeda ed omaggiato da tutti i grandi musicisti residenti nello spazio intergalattico degli universi paralleli. La storia del pianista sull’oceano, è in sintesi la storia, la favola di un grande pianista che ha scelto di vivere la propria vita senza mai scendere dalla nave metaforica della sua esistenza. Invidio tantissimo il pianista talentuoso perché amerei starmene sempre arroccato nella mia torre d’avorio.

Penso, tutto sommato, che in tanti vorremmo emulare il pianista di Tornatore, ma la nostra società dei consumi è implacabile! Devi prelevare il contante in banca, pagare le bollette della luce, del gas, dell’acqua, pagare la Tari, l’Imu, ricaricare il cellulare, comprare il pesce fresco e fare la spesa quotidiana. In verità, molti servizi sono erogati a domicilio dai rider degli esercizi commerciali! Non rimpiangerei i ristoranti famosi dove ho cenato nell’intero arco della mia vita, inviterei a turno i miei più cari amici presso la mia civile abitazione. Nella stagione estiva, andrei a rilassarmi per 15 giorni nel mio Villaggio Turistico preferito.

Lapalissianamente, modulo il mio racconto da pensionato. Purtroppo, quando si lavora quotidianamente, la leggenda del pianista sull’oceano è solo l’utopia di un sogno ad occhi aperti. Ad ogni buon fine, sognare non guasta bevanda! In ogni caso, se avrete la pazienza di aspettare il vostro pensionamento, scatenatevi a programmare il tempo che verrà e state sempre attenti a non cadere dalla nave, prima del tempo stabilito dalla Signora Fornero e dall’INPS. Avvertimenti Laici per il Presente: rilassatevi, consumate pasti moderati, frutta abbondante ed un buon bicchiere di vino, ma non dimenticate mai di accendere il motore e fare l’amore.
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