L'uomo è stato operato d'urgenza all'ospedale Civico
PALERMO, 5 gennaio - E' accaduto ieri nel primo pomeriggio, a Palermo, quando le pattuglie delle "gazzelle" del Nucleo Radiomobile Carabinieri, su disposizione della Centrale Operativa del Comando Provinciale, intervenivano in via della Ferrovia 2, dove era stata segnalata la presenza di una persona ferita da arma da taglio, causata da una donna a seguito di lite per futili motivi.
Giunti tempestivamente sul luogo teatro dell'accoltellamento, i carabinieri hanno accertato la presenza di diverse persone tra cui una donna, identificata in: Fabrizia Marzani, nata Milano 41enne, residente Vezzano sul Grostolo (RE), nullafacente, di fatto senza fissa dimora, pregiudicata, colpita da provvedimento di rintraccio per notifica provvedimento, quale autore dell'accoltellamento nei confronti di Richard Hajek, 39enne nativo della Repubblica Ceca, pregiudicato, colpito anch'esso da provvedimento di allontanamento per motivi di sicurezza, dal Prefetto di Palermo nel 2011, senza fissa dimora.
La vittima, subito soccorsa, veniva trasportata da un'ambulanza del 118 presso l'ospedale "Civico" di Palermo, in codice rosso, poiché, versava in gravi condizioni per essere successivamente ricoverato in prognosi riservata, per ferite da arma da taglio in varie parti del corpo. L'uomo è stato sottoposto ad urgente intervento chirurgico, poiché vi era un versamento di sangue nei polmoni, in atto non in pericolo di vita.
La Marzani, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, tratta in arresto per tentato omicidio, è stata ristretta presso la locale casa circondariale "Pagliarelli", in attesa di udienza di convalida.
Sul luogo è intervenuto personale della Sezione Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Palermo, per i rilievi tecnici di competenza, che ha rinvenuto a terra e posto sotto sequestro, l'arma del delitto, un coltello che aveva una lama da 17 centimetri.L'aggressione sarebbe avvenuta verso le 15 circa, nel quartiere San Lorenzo, nella Villa Maria, un casolare abbandonato e fatiscente, divenuto luogo di ricovero e ritrovo di persone senza fissa dimora.