Costantino: "Provvedimento doloroso, ma necessario"
PALERMO, 17 dicembre - Il Consiglio di Amministrazione dell'AMAP ha deliberato ieri il licenziato di due dipendenti che nel mese di ottobre erano stati arrestati in flagranza di reato dai carabinieri perché sorpresi a rubare gasolio da un mezzo aziendali. I due lavoratori, G.G.F. di 45 anni e L.G. di 44 erano stati notati il 17 ottobre ad un svincolo dell'autostrada Palermo-Catania mentre riempivano alcune taniche dal serbatoio dell'autocarro di proprietà dell'azienda.
"Assumere provvedimenti così drastici - afferma il Presidente Enzo Costantino - è sempre un fatto doloroso e umanamente spiacevole, ma non possiamo non applicare il contratto in ogni sua parte, anche lì dove, per situazioni di questo tipo, prevede, la massima sanzione."
"Per altro - conclude - credo che non sia superfluo ricordare a tutti che comportamenti come quello che è stato sanzionato oggi sono fra quelli che determinano un danno economico per l'azienda, quindi un danno economico per tutti i lavoratori e tutti i cittadini".