Appuntamento alle ore 17,30 nell'aula Tindara Ignazzitto
PALERMO, 17 ottobre – Ricorre domani il 79° anniversario della “Strage per il pane” avvenuta a Palermo il 19 ottobre 1944, in via Maqueda davanti Palazzo Comitini.
Quel giorno, mentre manifestavano per chiedere pane e lavoro, furono uccisi senza pietà, con fucili e bombe a mano, in esecuzione di un cinico ordine prontamente eseguito dai soldati della Divisione Sabauda, 24 innocenti cittadini palermitani (molti dei quali minorenni). Inoltre ben 158 manifestanti subirono ferite, in molti casi assai gravi.
Promossa da BCsicilia si terrà, pertanto, alle ore 17,30 presso l’Aula Tindara Ignazzitto del Complesso Monumentale S. Antonino dell’Università di Palermo, in Piazza S. Antonino, 1, a Palermo la conferenza dal titolo ”Il pane insanguinato. Misteri e retroscena dell’uccisione di 24 innocenti”. Dopo i saluti di Vincenzo Pinello, dell’Università di Palermo e la presentazione di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, è previsto l’intervento di Lino Buscemi, giornalista e storico, e di Michelangelo Ingrassia, docente di storia contemporanea. E’ prevista la partecipazione degli ultimi due sopravvissuti (allora due ragazzini feriti in maniera pesante) della strage Gaetano Balistreri e Giovanni Ficarotta. L’attore ed esperto di tradizioni popolari Enzo Rinella intratterrà i presenti recitando un monologo sull’intolleranza tratto dalle opere di Leonardo Sciascia. Le letture saranno a cura di Cinzia Carraro.
La strage di via Maqueda, scarsamente ricordata nei libri di storia, è senz’altro la “prima vera strage dell’Italia liberata” in cui soldati italiani hanno barbaramente ucciso e ferito cittadini italiani inermi che si battevano per ottenere diritti, pane, libertà e democrazia.