La manifestazione è stata organizzata da Cgil e Uil, che affermano: "Dimenticato il lavoro"
PALERMO, 13 dicembre - A Palermo oltre tremila in piazza per dire no alla Manovra "che dimentica i poveri e i Sud". Cgil e Uil hanno affidato alle voci dei lavoratori dei settori "per i quali la legge di bilancio non prevede nulla", la protesta e le richieste di una Sicilia e di un mondo del lavoro "che vede ignorati dal governo problemi quali la disoccupazione, la poverta', la precarieta', l'impegno di operatori della sanita' e della scuola, i disagi dei tanti poveri e dei pensionati".
Una legge di bilancio che, e' stato detto, "strizza l'occhio agli evasori e agli autonomi con redditi alti, incurante di quanto bassi siano i redditi della maggior parte dei lavoratori del sud e di quanto precario e saltuario sia il lavoro e difficile l'accesso alle pensioni per questi lavoratori". Migliaia le persone che hanno partecipato a Palermo alla manifestazione regionale nel giorno dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil Sicilia. Molti i pullman provenienti dalle province bloccati in autostrada o per incidenti o per il maltempo.
(AGI)