Vertenza Covisian, da ieri presidio permanente a piazza Castelnuovo

A promuovere la mobilitazione sono stati i sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl

PALERMO, 5 maggio – Da ieri i lavoratori e le lavoratrici Almaviva e Covisian della commessa ITA hanno avviato un presidio permanente a piazza Castelnuovo, per richiamare con forza le Istituzioni nazionali ad un'assunzione di vera responsabilità nei confronti del futuro occupazionale di 543 persone. A promuovere la mobilitazione sono stati i sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl.

"A tutt’oggi - commentano le segreterie territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl - dopo innumerevoli manifestazioni e iniziative di lotta, a parte gli attestati di solidarietà di gran parte della politica locale e nazionale, riscontriamo un assordante silenzio da parte del soggetto preposto alla convocazione del tavolo ministeriale ossia il Ministro Orlando, che fino ad oggi si è limitato a condannare la vergognosa assenza della compagnia aerea al tavolo convocato il 20 aprile scorso, e nulla più. Ita, società pubblica al 100%, continua indisturbata a tenere un comportamento vergognoso ed offensivo nei confronti di Istituzioni e lavoratori, i 75 giorni della procedura di licenziamento continuano a trascorrere, chiediamo a Covisian di ritirare i licenziamenti.
Il tempo sta passando inesorabilmente - concludono - senza che da Roma giungano notizie di una prossima convocazione e per queste ragioni fino a quando non sarà riconvocato il tavolo ministeriale le lavoratrici e i lavoratori rimarranno in presidio attivando giornalmente iniziative di lotta".