Palermo, sforato il tetto massimo per l’ingresso in ''zona rossa''

(foto archivio MonrealeNews)

Superato il numero dei 250/100.000 abitanti, probabili misure conseguenti

PALERMO, 6 aprile – Dopo le interlocuzioni avvenute ieri sera tra il sindaco di Palermo ed il presidente della Regione sulla possibilità di dichiarare la zona rossa per Palermo, arrivano stamattina i numeri provvisori da parte della struttura commissariale di Palermo.

Sulla base dei dati provvisori trasmessi, infatti, il limite per l’ingresso in zona rossa è stato sforato; nella settimana dal 30 marzo al 5 aprile si è raggiunto il rapporto di poco più di 275 casi su 100.000 abitanti.
A questo punto sembra ormai certa la dichiarazione della zona rossa per Palermo nelle prossime ore con le sue inevitabili conseguenze e ricadute in termini di chiusure e restrizioni. Prima fra tutte la scuola, che in seguito all’ingresso in zona rossa, subirà probabilmente un nuovo stop.
Resta confermata, infatti, ai sensi dell’ultimo dpcm, la chiusura delle scuole e conseguente attività didattica a distanza a partire dalla seconda media e fino alla secondaria di secondo grado, nei Comuni dichiarati “zona rossa” o laddove il rapporto tra contagi e popolazione sia superiore alle 250 unità su 100.000 abitanti come nel caso di Palermo.
Proseguiranno in presenza solo le attività didattiche per la scuola dell’infanzia, primaria e la prima classe della secondaria di primo grado.