Skip to main content

Palermo, la centrale del traffico di droga in Sicilia: vasta operazione della Polizia

| Enzo Ganci | Succede a Palermo

Decine gli arresti con l’operazione “Green Finger”

PALERMO, 1 ottobre – E’ stata condotta all’alba di stamane una vasta operazione con cui la Polizia di Stato di Palermo, ha inflitto un duro colpo, l’ennesimo, ai mercanti della droga. Con l’operazione “Green Finger”, personale della Squadra Mobile palermitana, su delega della Procura della Repubblica di Palermo – Direzione Distrettuale Antimafia, ha eseguito, avvalendosi della collaborazione di omologhe articolazioni della Polizia di Stato di altre città italiane e di alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Occidentale, decine di misure cautelari nei confronti di altrettanti malviventi responsabili a vario titolo del reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico, anche internazionale, di stupefacenti, che avevano attivato un vorticoso giro di droga, ove la piazza palermitana era snodo fondamentale, nel passaggio dall’ “ingrosso” al “dettaglio” dello stupefacente.

Il focus degli investigatori dell’”Antidroga”, nel corso di una indagine partita nel 2015, si è soffermato proprio sui “grossisti” dello stupefacente: sono state smantellate due organizzazioni criminali, indipendenti ed estranee l’una all’altra, “specializzate” rispettivamente nel procurare grossi carichi di cocaina ed hashish.

Nel primo caso, sono state registrate le rotte, i collegamenti ed i rapporti intrattenuti tra i sodali dell’associazione a delinquere con soggetti della malavita anche internazionale che dall’Argentina, dopo tappe intermedie europee, avrebbero fatto giungere in città grossi quantitativi di cocaina.
Nel secondo caso, i rilevanti carichi di hashish giunti nel capoluogo sarebbero stati, addirittura, distribuiti in altre province e la piazza palermitana avrebbe assunto un ruolo di “raccolta regionale ed interprovinciale” della droga, nonchè centro di smistamento.
L’hashish, spesso proveniente da grossi fornitori localizzati in Marocco, sarebbe rimasto in “stoccaggio” all’interno di magazzini del nord-Italia fin quando non fosse stato acquistato dai sodali palermitani e solo allora sarebbe stato fatto viaggiare alle volte del capoluogo.
E’ significativa sulla portata del giro di droga smantellato, il quantitativo di hashish monitorato in entrata nel capoluogo, stimato in oltre 1000 chilogrammi, 700 dei quali sono stati sequestrati in più tranches dalla Polizia di Stato con il relativo arresto dei corrieri.
Notevoli anche, in corso d’indagine, i sequestri di coltivazioni di cannabis effettuati dalla Squadra Mobile nel palermitano.

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 31 dicembre – Gli eccessi alimentari che caratterizzano le giornate in molte delle case del nostro territorio non devono farci distogliere lo sguardo da ciò che ci ha detto e ci ha lasciato quest’anno in eredità.

Edizione locale

Rubrica

Rubrica