L’azienda assicura: “Nessun disagio per i comuni della provincia di Palermo”
PALERMO, 25 maggio - Dal 1 giugno la società privata Eco-ambiente non tratterà più i rifiuti dei comuni della provincia a Bellolampo, dopo numerose riunioni a cui ha partecipato l’assessore all’Ambiente Giusto Catania e l’amministratore unico di Rap, Giuseppe Norata, la vicenda si è sbloccata positivamente grazie alla collaborazione istituzionale con SRR, Città metropolitana e assessorato regionale all’Energia, dipartimento ai Rifiuti.
Il Comune di Palermo, con la sua partecipata Rap, ha chiesto ed ottenuto di subentrare alla società privata, visto che l’ordinanza del Presidente della Regione, che ha imposto la presenza di Ecoambiente a Bellolampo, scadrà il 31 maggio.
Non ci sarà, nella fase di passaggio da Ecomabiente a Rap, alcuna crisi dei rifiuti nella provincia di Palermo grazie alla disponibilità di Rap che tratterà, nel proprio impianto di TMB, 100 tonnellate di rifiuti al giorno provenienti dai Comuni della provincia di Palermo.
Dopo la breve fase di transizione (circa tre mesi), determinata dai tempi di gara per l’acquisizione di un impianto mobile e dalle procedure di fuoriuscita di Ecoambiente, Rap tornerà ad essere l’unico soggetto che opererà a Bellolampo.
“Una scelta strategica per la città– affermano il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore all’Ambiente Giusto Catania – attraverso la quale si continua a ribadire la volontà di salvaguardare il carattere pubblico dell’intero ciclo dei rifiuti."
Per l'amministratore unico di Rap Giuseppe Norata, "l'azienda dimostra sempre più di prepararsi a diventare in futuro il gestore del ciclo dei rifiuti in tutta la provincia di Palermo, smentendo definitivamente tutti i profeti di sventura.”