Palermo, al via il progetto di educazione ambientale 'Differenziamoci'
Previsti incontri di formazione teorica, visite agli impianti e incontri con le Istituzioni
PALERMO, 30 gennaio – Ha preso il via oggi, presso la direzione didattica “Garzilli” di via Isonzo a Palermo, la serie di incontri formativi inseriti nel progetto Differenziamoci”, organizzato da una sinergia tra il Ministero dell’Istruzione, il dipartimento regionale dei Rifiuti e diverse associazioni che operano nel settore dell’educazione ambientale.
L’iniziativa, giunta ormai alla sua terza edizione, dopo avere raggiunto da quest’anno le provincie di Ragusa, Enna e Caltanissetta, copre ormai tutti e nove i capoluoghi di Provincia dell’Isola e coinvolgerà 500 docenti di 200 scuole, 10.000 studenti e famiglie, facendo rete con Regione, 390 comuni, associazioni ambientaliste, piattaforme e volontari.
All’incontro odierno hanno preso parte sessanta docenti rappresentanti diverse scuole di Palermo e provincia, che hanno aderito all’iniziativa. L’attuale edizione del progetto consterà di quattro incontri tecnico-teorici, un altro presso un impianto di trasformazione dei rifiuti ed un altro ancora, infine, con le istituzioni per far sì che le tematiche sottoposte agli studenti ed alle loro famiglie possano trovare piena attuazione.
Al centro degli argomenti che saranno affrontati la pratica del compostaggio e quella dei rifiuti pericolosi, minaccia sempre più seria per il nostro equilibrio ambientale.
All’incontro di oggi hanno preso parte Nunzia La Barbera, referente di Educazione Ambientale del Comune di Palermo, che ha posto le basi per avviare la pratica del compostaggio nelle scuole aderenti. Umberto Lo Re, invece, rappresentante, dell’Associazione Italiana Compostaggio, parlando del tema “Compostaggio è vita” si è soffermato sui processi di trasformazione dei rifiuti perché diventino compost.
La relazione finale, quindi, tenuta dalla responsabile del progetto “Differenziamoci”, Gabriella Barchitta parlato, per conto dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali), ha parlato degli effetti dell’inquinamento causati agli animali ed al loro habitat.
