Truffa dello specchietto e delle false pietre preziose: la Polizia smaschera quattro persone che raggiravano gli anziani

Il questore per loro ha disposto il foglio di via. Truffe anche in corso Calatafimi

PALERMO, 1 dicembre - La Polizia di Stato ha attuato misure stringenti nei confronti di quattro truffatori che avevano messo a segno dei colpi in tre distinti episodi. I raggiri orgamizzati dai quattro sono quelli classici della cosiddetta truffa “dello specchietto” e della vendita di falsi gioielli.

Nel primo episodio, due giovani della provincia di Catania hanno avvicinato un anziano automobilista, nei pressi di corso Calatafimi, con il chiaro intento di mettere in scena la truffa dello specchietto, fingendo di essere stati colpiti dal veicolo dell’uomo.
Solo la presenza degli agenti, insospettiti dal conciliabolo fra i tre, ha impedito che il disegno criminoso, posto in essere dai due giovani, andasse a buon fine.
Gli altri due episodi, hanno visto andare in scena l’ennesima vendita di false pietre preziose da parte di due palermitani .
Teatro della scena questa volta è stata la cittadina di Capaci, uno dei due fingendosi un ufficiale della Marina insieme al suo complice tentava di vendere dei falsi diamanti a degli anziani residenti in quel Comune. Ma stavolta la truffa non andava in porto grazie al tempestivo intervento di una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri che si trovava a transitare durante un servizio di prevenzione e controllo del territorio e si accorgeva subito della tentata truffa. I due venivano identificati per I.G., palermitano di 27 anni, che veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa e sostituzione di persona mentre l’altro palermitano, identificato per N.G. di 49 anni veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa.

Per i quattro truffatori il Questore ha emesso fogli di via obbligatorio ai sensi dell’art. 2 del D. Lgs. 159/2011, grazie al quale, i due catanesi non potranno far ritorno nel Comune di Palermo per almeno tre anni ed invece i due palermitani non potranno andare per tre anni nel Comune di Capaci.