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Lavoratori Almaviva, Orlando e Marano incontrano le organizzazioni sindacali

| Enzo Ganci | Succede a Palermo

“Abbiamo già chiesto alla società la sospensione dei trasferimenti a Rende”

PALERMO, 30 dicembre - Ieri sera a Villa Niscemi, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l' assessore Giovanna Marano hanno incontrato le organizzazioni e le rappresentanze sindacali di Almaviva, insieme ad una delegazione di lavoratrici e lavoratori destinatari del trasferimento a Rende.

A fronte del quadro rappresentato dalle segreterie provinciali presenti SLC, Fistel, Uilcom e UGL comunicazioni, hanno ribadito la propria netta contrarietà all'ipotesi del trasferimento e la volontà di intervenire ancora una volta sul Governo affinchè possa essere fatta chiarezza definitiva sulla ipotesi di clausola sociale.

"Ipotesi - ha detto Orlando - che come è ormai è evidente a tutti è l'unico strumento utile non solo a difendere l'occupazione ma a mantenere una dignitosa qualità del servizio."

"Palermo - ha detto l'assessore Marano - è tra le città che ha visto in questi anni crescere e radicarsi lo sviluppo di servizi a valore aggiunto attorno ai call center e quindi l'amministrazione comunale è in prima linea a difesa di un assetto importante per il territorio."

Leoluca Orlando si è impegnato a chiedere subito ad Enel ed Exprivia un incontro risolutivo per "chiarire con un piano dettagliato come recuperare al lavoro i sessanta lavoratrici e lavoratori al momento fuori dal perimetro della commessa Enel e che rischiano il trasferimento a Rende sin dai prossimi giorni." "Allo stesso tempo - ha concluso il sindaco di Palermo - ad Almaviva abbiamo già chiesto la sospensione dei trasferimenti a Rende come atto per concorrere allo sbocco positivo della vicenda palermitana."

 

 

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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