Palermo, prende la compagna a bastonate, arrestato 34enne

Manette per un habituè della violenza nel giorno della festa della donna

PALERMO, 8 marzo - La Polizia di Stato, stanotte, ha tratto in arresto un pregiudicato palermitano di 34 anni, responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della compagna, violentemente percossa al chiuso del domicilio domestico condiviso con l’assalitore.

Ad una casalinga residente nel quartiere della “Fiera del Mediterraneo”, l’8 marzo non ha riservato un trattamento speciale; a dire il vero, nel corso degli ultimi 9 anni, periodo di tempo condiviso con lo stesso compagno-aggressore, i giorni feriali si sono alternati ai festivi, senza distinzione, sullo sfondo di una violenza divenuta ordinaria mai, però, denunciata.
Ieri sera, l’apice della brutalità raggiunto dal compagno, un malvivente palermitano per altro detenuto domiciliare dallo scorso ottobre: l’uomo, a conclusione di un futile diverbio domestico, mentre la vittima stava effettuando delle pulizie, l’ha violentemente spintonata, facendola rovinare a terra e l’ha ripetutamente percossa col bastone della scopa in alluminio, addirittura deformato dalla violenza dei colpi inferti.
Probabilmente, conseguenze ancor più drammatiche, sono state scongiurate dal casuale ingresso nel domicilio del figlio 15enne della donna che si è frapposto tra aggressore e vittima, consentendo alla madre di fuggire fuori di casa.
Quando gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, allertati dai vicini, hanno fatto ingresso nell’abitazione, hanno sorpreso l’aggressore ancora particolarmente agitato, intento a discutere animatamente con il figlio della convivente.
La donna che, nel frattempo, ha raccontato agli agenti tutti i particolari del suo annoso calvario, è stata condotta presso un nosocomio cittadino dove è tutt’ora in osservazione, per le numerose ferite riportate, pur non essendo in pericolo di vita L’aggressore è stato, naturalmente, tratto in arresto.