Presentato ieri il libro "Quando le ballerine danzavano col pallone" di Giovanni Di Salvo
PALERMO, 10 marzo - La lotta per l'emancipazione femminile attraverso lo sport e il futuro del calcio femminile: questi i due temi che sono stati discussi in occasione della presentazione del libro "Quando le ballerine danzavano col pallone" di Giovanni Di Salvo, avvenuta oggi presso Sala delle Lapidi di Palazzo delle Aquile.
Il testo, pubblicato dalla Geo Edizioni di Empoli, ricostruisce per la prima volta la storia del calcio femminile in Italia ed in particolare in Sicilia, soffermandosi su come le donne abbiamo dovuto lottare per poter giocare a pallone. Pareri medici, divieti del CONI, Federazioni non riconosciute e spesso scomparse nell'arco di pochi anni: le donne dovettero affrontare e superare mille peripezie per potersi divertire su un campo a rincorrere una sfera di cuoio.
Il volume è un'opera omnia che tratta l'intero universo calcistico femminile (calcio a 11, calcio a 5 ed anche beach soccer) ed è arricchito di diversi aneddoti, curiosità e note di colore: dalla partita di beneficenza tra selezioni di universitarie arbitrata dal noto comico palermitano Franco Franchi, alla calciatrice “Miss” Paola Bresciano, che dopo aver ottenuto la fascia di più bella d’Italia si assicurò le gambe per un importo di mezzo miliardo delle vecchie lire, fino alle gemelline di Piacenza, che pur di giocare a pallone si travestirono da maschi.
I lavori sono stati aperti dai saluti dell'Assessore allo Sport Cesare Lapiana, sono seguiti gli interventi dei consiglieri comunali Alessandra Veronese, Giuseppe Maniaci Totò Orlando, e Rosario Filoramo, della calciatrice Pamela Conti, del giornalista Gaetano Sconzo, del vice presidente Area Sud della FIGC-LND Sandro Morgana, del delegato regionale Calcio Femminile della FIGC-LND Giuseppe Mistretta, dell'autore del libro Giovanni Di Salvo e del presidente della Ludos, Cinzia Valenti.
All'evento hanno partecipato la Ludos Palermo (società che milita in serie B), le principali società del campionato di serie C regionale e di calcio a 5 oltre alle ex giocatrici di vecchie società non più in attività come la Conca d'Oro Monreale.