I tre fratelli monrealesi orgoglio della Folgore

Roberto, Giancluca e Samuè quando possono tornano a Monreale

MONREALE, 27 giugno - Forse è un caso unico o raro che tre fratelli di una famiglia prestino servizio militare contemporaneamente nel nostra Esercito. Sono i monrealesi figli di Giuseppe Costa e di mamma Maria Sarrica: Roberto, graduato in servizio a Pisa, Gianluca sottufficiale a Livorno e Samuè graduato a Pistoia, tutti appartenenti alla Brigata Paracadutisti Folgore.

Da oltre dieci anni dal primo arruolamento di Roberto se ne parla solamente oggi, per quell'amore che spinge ogni monrealese a fare ritorno nella propria città per sposarsi nel duomo di Monreale. Anche per Roberto sarà questo il sogno accarezzato da tante coppie. Il fatidico "si" sotto il Cristo Pantocratore con la promessa sposa Carla sarà pronunciato lunedì 30 giugno. La benedizione sarà impartita da don Ferdinando Toia, parroco di S.Teresa. Papà Giuseppe e mamma Maria con l'altra figlia Anarita sono euforici, sia per la celebrazione del matrimonio, che per la presenza dei tre i figli: "La cornice dei mosaici e le bellezze della nostra cattedrale nel suo insieme –dice la mamma – rappresentava il nostro obiettivo".

Al rito delle ore 16 parteciperanno tanti colleghi che dalle sedi dove prestano servizio saranno presenti a Monreale anche per il tradizionale passaggio degli sposi sotto le scintillanti sciabole rivolte in alto in segno di giubilo. Non mancherà il riconoscimento dei soldati Costa: Roberto per le missioni in Bosnia Kosovo ,Iraq e Afghanistan; Gianluca Iraq e Afghanistan; Samuè per tre volte il Afghanistan. La coppia con parenti e amici subito dopo la cerimonia nuziale si troveranno nel locale di fronte al duomo da Guglielmo per un rinfresco in piedi per poi raggiungere un locale di intrattenimento a Terrasini. La navata principale sarà addobbata con composizioni di fiori. Mentre per la musica un coro di voci accompagnerà il tradizionale organo. I brani tradizionali saranno la " Marcia Nuziale " di Mendelssohn , "L'Ave Maria " di Schubert . La cerimonia sarà scandita da brani classici scelti dagli sposi. Monrealesi che si fanno onore lontano dalla propria terra ma pronti a tornare nei momenti più significativi.