L'Italia tenta l'attacco al record da Guinness della torta più grande del mondo: in squadra pure due monrealesi

Cettina e Tony Gianguzzi tenteranno l'impresa il 15 ottobre all'Expo di Milano

MILANO, 31 marzo – Se l’Italia batterà il record del Guinness dei primati della torta più grande del mondo, nell’impresa ci sarà anche un po’ di Monreale. La squadra azzurra che tenterà di entrare nella storia della produzione dolciaria, infatti, sarà composta anche dai monrealesi Cettina e Tony Gianguzzi.

Gli “avversari” sono già avvisati e la scommessa è di quelle che affascinano: 140 metri quadri di torta, per un totale di 12 mila fette da servire. L’occasione sarà l’Expo di Milano, dove il “goloso” tentativo avverrà il prossimo 15 ottobre. Quel giorno, assieme ai Cettina e Tony Gianguzzi, a rappresentare la Sicilia, ci saranno anche Arianna Alderucci di Siracusa, Donatella Firoentino di Spadafora (Me) ed Elisabetta Calò, di Messina. Questi cinque “maestri tortieri”, chiamiamoli così, faranno parte della squadra italiana, composta da venti gruppi, uno per regione, che avrà il compito di realizzare appunto una maxi torta, raffigurante l’Italia.
Ogni gruppo, in pratica, realizzerà una torta dalla forma della propria regione, che messa accanto alle altre, darà luogo ad una maxi e quanto mai invitante “Italia in pan di Spagna”.

Le “prove generali” Cettina e Tony, assieme al resto della propria squadra, le hanno già superate nei giorni scorsi al “Milano Congressi” del capoluogo lombardo, dove si sono recati, dopo la selezione voluta dall’Associazione Nazionale Cake Designer Italia, che li ha scelti.

Ma come nasce questa storia “dolcissima”? Cettina, che nella vita lavora a Villa Sofia e suo fratello Tony, portinaio di uno stabile, hanno la passione per la realizzazione delle torte e, passo dopo passo, allenandosi con costanza, sono diventati bravissimi, fino a formare, appunto la squadra della “Sweet Sicily”, che ad ottobre, nella grande rassegna internazionale sull’alimentazione, metterà in mostra le eccellenze e le prelibatezze del nostro Paese.

“È stato apprezzato il nostro progetto – dice Cettina a Monreale News – a Milano nei giorni scorsi lo abbiamo realizzato in scala. Adesso ci aspetta l’opera più importante, quella del mese di ottobre, dove tenteremo di realizzare la torta più grande del mondo. E’ stato bello lavorare in squadra, con gli altri componenti che non conoscevamo, ma con i quali si è instaurato subito un grande feeling”

Noi li seguiremo e li aspetteremo. Nel frattempo, se volessero “allenarsi” a Monreale, probabilmente troverebbero tanti disposti a “sacrificarsi” e provare il loro lavoro……