"Benefici sui tributi a chi denuncia il racket"

"Un passo importante di legalità, ma non applicabile retroattivamente"

MONREALE, 26 giugno - "Concediamo benefici significativi, non facendo pagare le tasse, agli imprenditori che scelgono di denunciare gli autori del racket, così come avviene già in altri Comuni". L'idea la lancia l'ex sindaco e adesso consigliere comunale, Toti Gullo.

Credo che sia un segnale forte e che va in direzione dell'affermazione di un principio di legalità,. peraltro contemplato anche dalla legislazione regionale - afferma Gullo - e potrebbe indurre tanti imprenditori vessati a "saltare il fosso" e mettersi dalla parte della giustizia".

Anche Gullo, assieme a suo figlio Ninni, fu vittima degli esattori del pizzo, ma denunciò tutto alla giustizia, tanto da figurare adesso tra le parti civili del processo "Nuovo Mandamento", che si celebra da poco più di due mesi nell'aula bunker del carcere di Pagliarelli.

"Tengo a precisare, proprio per questo motivo - aggiunge l'ex sindaco - che voglio escludere che la mia proposta possa essere applicata retroattivamente, ma soltanto da ora in avanti. Invito la politica monrealese, dall'amministrazione comunale, al Consiglio a riflettere su questa idea che certamente costituirebbe un passo in avanti in termini di civiltà nel nostro paese".