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Si insedia oggi il Consiglio comunale. Segui la Diretta Web

| Enzo Ganci | Politica

All'ordine del giorno l'elezione del presidente del Consiglio

MONREALE, 25 giugno - Si insedia oggi il Consiglio comunale. All'ordine del giorno ci sono giuramento, convalida e surroga dei consiglieri comunali, l'elezione del presidente e del vice presidente, il giuramento del sindaco Piero Capizzi e la comunicazione della composizione della giunta comunale.

La seduta inaugurale è in programma per le 18 nell'aula consiliare. "Biagio Giordano". Seguiremo le fasi con una diretta web.
Aprirà i lavori Giuseppe Di Verde (Pd), che farà da presidente provvisorio della seduta, nella qualità di consigliere "anziano", vale a dire quello che ha ottenuto il maggior numero di voti (780) alle amministrative del 25 maggio scorso.
Di Verde, tra l'altro, è il candidato della maggioranza a ricoprire la carica di presidente del Consiglio comunale. Il ruolo di vice, invece, dovrebbe toccare a Mimmo Gelsomino (Alternativa Civica).

 18,20: Il presidente provvisorio procede alla chiama dell'appello.

18,23: 30 consiglieri presenti su 30. Mancava soltanto Chiara Sanfilippo, eletta nella lista dell'Udc, arrivata con qualche minuto di ritardo.

18,25: Comincia il giuramento di tutti i consiglieri.

18,30: C'è il pubblico delle grandi occasioni. L'aula consiliare è gremita ed ogni volta che un consigliere pronuncia la formula del giuramento scoppia l'applauso.

 18,33: Giura anche Giorgio Rincione, che con le sue sei consiliature è il più "anziano" dell'attuale assise comunale. E' consigliere dal 1994.

18,35: L'ex consigliere comunale Biagio Cigno porge un omaggio floreale a tutti consiglieri donne.

18,39: Il presidente provvisorio mette in votazione la convalida delle nomine: approvata all'unanimità.

18,40: Marco Intravaia (Vivi Monreale), così come aveva anticipato agli organi di informazione chiede che l'elezione del presidente avvenga ponendo una semplice "X" sul nome del consigliere da votare, sfruttando un modello prestampato. "Questione di maggiore trasparenza" dice.

 18, 42: Toti Gullo (Alternativa Civica) sostiene che la trasparenza vada dimostrata con i comportamenti da adottare e non con una X "Le tradizioni non sempre vanno sovvertite".

18,44: Sandro Russo (Pd) d'accordo con Gullo. "Si vota scrivendo il cognome anche per il presidente della Repubblica".

18:45: Interviene Vittorino che chiede spiegazioni al segretario comunale.

18,46: Il regolamento prevede lo scrutinio segreto, ma non prevede le modalità". Questo è quello che afferma il segretario comunale, Ettore Sunseri.

18,47: Giuseppe Di Verde opta per mantenere la tradizione.

18,48: "Non si vuole, ecco la verità" afferma Giorgio Rincione (Idee in Movimento).

18,49: "Chiediamo solo che il voto non sia controllabile" afferma Guzzo (CambiAmo Monreale).

18,50: Interviene Costantini: "Proposta Intravaia va nel senso della trasparenza, consente maggiore libertà. Sono favorevole. Quali sono le cause ostative?"

18,50: "Votiamo solo con il cognome" è la proposta di Giuseppe Romanotto (Per Monreale)

18,52: "Il vero problema è risollevare la città e non scrivere X o Y - dice Pippo Lo Coco - siamo per la trasparenza e propongo il voto palese". "Il regolamento non lo consente" obietta Di Verde.

18,55: "Partiamo col piede sbagliato - afferma Rosario Li Causi (Forza Italia) - il presidente metta in votazione se votare con l'uno o con l'altro metodo".

18,56: "Perchè Intravaia non lo poponeva da assessore alla Legalità" sostirne Gery Valerio (Aternativa Civica) - Non vogliono il dialogo".

18:57: Angelo Venturella (Forza Italia): "Bisogna abbassare i toni da entrambe le parti. Apriamo un dialogo costruttivo per la città di Monreale. Se ci sono le condizioni per accettare la proposta Intravaia bene, altrimenti faremo come sempre abbiamo fatto. Un augurio ai nuovi".

18,59: "Sono rammaricato - dice Marco Lo Coco (Idee in Movimento) - Dobbiamo cambiare. Andiamo a votare finiamo questa pagliacciata. Stiano cominciando male".

 19,01: "Perdoniamo Marco Lo Coco perchè è la prima seduta - dice Toti Gullo - qui non ci sono pagliacciate, nè pagliacci. Noi voteremo l'attuale presidente provvisorio, Di Verde. Lo voteremo perchè ha già un quinquennio di esperienza. Si è segnalato per la sua correttezza e per la sua trasparenza. Saprà sostenere questo ruolo difficile".

 19,07: Confronto sì, ma senza offendere nessuno - dice Angelo Venturella a Marco Lo Coco - l'emozione e la foga possono portare a fare certe affermazioni, come è successo a Gery Valerio".

19,10: Il presidente provvisorio dà inizio alla votazione.

19,15: E' in corso la votazione. I consiglieri, alla chiama, si alternano nell'apposito punto predisposto.

19,27: Ecco l'esito della votazione: Di Verde 20 voti, 8 schede bianche, Costantini un voto, una scheda nulla. Giuseppe Di Verde è il nuovo presidente del Consiglio comunale. Scoppia l'applauso.

"Ringrazio tutti - dice Di Verde nel suo discorso d'insediamento - mi ispirerò ai principi di trasparenza e di rispetto del regolamento, così come ho fatto in passato da consigliere comunale. Buon lavoro a tutti".

19,32: "Non c'era nessuna paura, nessun timore - afferma Toti Gullo, congratulandosi con Di Verde - abbiamo puntato sulla qualità e per le stesse motivazioni voteremo Mimmo Gelsomino come vicepresidente".

19,33: "Congratulazioni al presidente - sono le parole di Sandro Russo - ha sempre operato nella massima trasparenza nell'interesse dei cittadini. E' stato un consigliere comunale esemplare. Auspico maggiore collaborazione, nel rispetto dei ruoli, per fronteggiare le gravi problematiche del nostro paese".

19,40: E' in corso la votazione per l'elezione del vicepresidente. Anche stavolta i consiglieri si alternano allo scranno apposito.

19,50: Arriva l'esito dello scrutinio: Bartolomeo Gelsomino, detto Mimmo, ottiene 24 voti, le schede bianche sono 5, Fabio Costantini un voto.

19,52: "Anche se sono qui da dieci anni, un po' d'emozione c'è sempre - dice Gelsomino - sarò super partes. Abbiamo tutti lo stesso scopo: lavorare per Monreale e per i monrealesi. Questa è la forza di noi consiglieri, che non dobbiamo perdere. Vi ringrazio tutti".

19,55: Il sindaco Piero Capizzi presta giuramento e si congratula con Giuseppe Di Verde e Mimmo Gelsomino: "Due galantuomini - dice - due persone corrette che sono sempre state dalla parte di chi ha piu' bisogno. Non a caso Di Verde è stato il più votato al Consiglio comunale. Non è un fatto di poco conto. So quello che Di Verde ha fatto da consigliere comunale. Sarà responsabilmente a presiedere questo consesso comunale. Saprà fare il presidente meglio di me. Congratulazioni a Mimmo Gelsomino, non solo politiche, ma anche personali. Era deciso a non fare più politica, mi disse: "Se ti candidi a sindaco sarò al tuo fianco a sostenerti. Congratulazioni a tutti i trenta consiglieri comunali, soprattutto alle donne. C'è una cospicua presenza femminile in questo consiglio comunale. Ho detto in campagna elettorale che cambieremo logica: non ci sarà timore reverenziale, seremo a disposizione di tutta la gente, anche voi che rappresentate la gente. Mi appello al vostro senso di responsabilità. Sono sicuro che in voi troverò un sostegno".

La settimana prossima con una conferenza stampa dirò cosa ho trovato. I conti non sono in ordine, dirò cosa ho trovato sul piano regolatore, sulla gestione dell'Ato". Capizzi ha presentato la giunta, soffermandosi uno per uno su tutti i componenti.

20,10: Ancora Capizzi: "Nei prossimi giorni assegnerò le deleghe e ne istituirò una nuova: quella per i rapporti con il Consiglio comunale. Signori tutti da oggi intediamo dare un segnale fote a questa città. Un segnale di rinnovamento e di cambiamento. Un cambio di logica. I cittadini ci hanno dato fiducia e noi non possiamo tradire questo intendimento. Adesso sono il sindaco di tutti i cittadini. Allo stesso modo i consiglieri comunali devono esserlo. In bocca al lupo".

20,12: Prende la parola Gullo: "C'è in po' di emozione. Invito tutti a ricordare una figura che è stata qui per tanti anni e che è socmparsa da poco tempo: il professore Pino Giacopelli (l'assemblea si alza in piedi e tributa un applauso). Un saluto a tutte le donne. L'ultima presenza femminile risale al 93 (era sua moglie, Lea Giangrande, ndr). Avevo pensato ad un discorso quasi violento. C'è stata una macchina del fango in campagna elettorale, ma per parlare di questo ci saranno modi e tempi. Sindaco, buon lavoro, l'aspettano tempi difficilissimi. Il suo ruolo un impegno di solidarietà nei confronti dei monrealesi. Tutti conoscono il rapporto che mi lega a te, caro Piero. Sei mio figlioccio, ma adesso ti chiamerò "Signor sindaco". Risolvendo i problemi troverai soddsfazione. Prosegui, valuta tu ciò che è meglio per la città. Noi saremo accanto a te. Buon lavoro".

 20,21: Mimmo Vittorino si congratula con il presidente e con il vicepresidente del Consiglio e formula gli auguri di buon lavoro al sindaco. "Il compito dell'opposizione sarà quello di vigiliare e operare un controllo su ciò che farà la giunta. No opposizione a priori, se però qualcosa non andrà lo farmeo notare da questo leggìo. Giuicare la giunta ancora è prematuro. Noi saremo qui. Farò cinque anni di presenza, magari contrastare con il sindaco, responsabilmente e con impegno. Per me sarà un'opposizione costruttiva. Auguri sinceri e affettuosi, soprattutto alla città di Monreale per migliorarne le condizioni di vivibilità".

 20,28: Marco Lo Coco afferma di essere stato frainteso quando parlava di pagliacciata, si congratula con presidente e vice, e manifesta il proposito di garantire collaborazione per il bene della città.

20,31: Angelo Venturella: "Congratulazioni per il risultato ottenuto. No scontri gratuiti, non si va da nessuna parte. Buon lavoro al sindaco e alla giunta. Sono scuro che affronteremo tutte le problematiche".

20,34: la seduta si chiude.

  

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 15 settembre – Presentiamo oggi la nuova veste grafica di Monreale News, il nostro quotidiano, al quale diamo un nuovo look, un nuovo aspetto.

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