Piano di riequilibrio finanziario, Caputo: “Tempi lunghi per l’esame”

"Serve sinergia per evitare lo slittamento a settembre"

PALERMO, 23 giugno – "Nella seduta della commissione del 2 luglio prevista al Ministero dell'Interno per l'esame dei piani di riequilibrio finanziario presentati dai comuni, non verrà esaminato quello presentato dagli uffici finanziari dell'amministrazione comunale di Monreale".

A dare la notizia è Salvino Caputo, del dipartimento regionale per le attività produttive del coordinamento siciliano di Forza Italia, che ha chiesto ai funzionari del ministero dell'Interno di velocizzare le procedure per l'esame del cosiddetto programma "salva enti" la cui approvazione consentirebbe all'amministrazione comunale di potere ottenere anche se, sotto forma di mutuo e di conseguente restituzione, risorse importanti per affrontare la gravissima situazione economica e finanziaria che attanaglia la città di Monreale.

"Se tutta la documentazione verrà esaminata entro i primi di luglio – afferma Caputo – la speciale commissione ministeriale potrà esaminare il piano economico finanziario nella seduta del 23 luglio, in caso contrario tutto slitterà a settembre.
Domani – ha continuato Caputo – contatterò il Direttore centrale del Dipartimento Ministeriale per le autonomie locali, per verificare se anche quella commissione ha avuto modo di esaminare la documentazione richiesta agli uffici comunali di Monreale, in modo tale che nella stessa giornata del 23 luglio, si possano esprimere positivamente le due competenti commissioni dei ministeri interessati.

Al di là delle affermazioni di principio, che pure sono importanti, credo che sia dovere di ognuno di noi attivarsi per affrontare i problemi della nostra comunità, anche se come forza politica di appartenenza certamente non soltanto siamo lontanissimi dall'attuale amministrazione e che la nostra azione sarà certamente improntata alla logica di opposizione e in previsione dell'alternativa, ritengo che, al di là delle appartenenze politiche, prima di ogni cosa vi sono interessi della comunità che non sono pertinenza di nessun partito, ma patrimonio comune che abbiamo il diritto e il dovere di difendere.

Ecco perché - ha concluso Caputo – ho chiesto ai nostri parlamentari nazionali di riferimento e in particolare ai componenti della commissione bilancio e finanze di attenzionare la questione economico–finanziaria della città di Monreale perché venga portata al più presto a positive soluzioni".