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Beni confiscati, Caputo: "Dal Prefetto Postiglione certamente un nuovo impulso"

| Enzo Ganci | Politica

"Negli ultimi anni il momento propulsivo si è allentato"

MONREALE, 22 giugno - "Sono certo che la nomina del Prefetto Postiglione alla guida della Agenzia nazionale per i beni confiscati darà un nuovo impulso al consorzio Sviluppo e Legalità attraverso il coinvolgimento di nuove cooperative giovanili allo interno dei terreni confiscati ai boss di cosa nostra".

A dichiararlo è Salvino Caputo del dipartimento attività produttive del coordinamento regionale di Forza Italia in Sicilia. " È innegabile che negli ultimi anni tranne il finanziamento della cantina Kaggio - ha aggiunto Salvino Caputo - si è allentato il momento propulsivo che aveva registrato il coinvolgimento di giovani nelle terre dei boss del nostro comprensorio.

Da tempo infatti - ha sottolineato Salvino Caputo - prendiamo atto che molti beni assegnati sono stati restituiti perché non utilizzati mentre altri sono stati revocati. Questo rappresenta certamente un fatto negativo mentre in tutta Italia si è riacceso il dibattito sulla importanza di rilanciare l'utilizzo dei beni dei boss mafiosi." Ecco perché ho chiesto al Direttore generale del Consorzio Lucio Guarino di convocare il consorzio per la nomina del nuovo presidente e coinvolgere nuove realtà giovanili nella valorizzazione dei beni confiscati."

· Enzo Ganci · Editoriali

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